IL SECONDO
EPISTOLA DI S. PAOLO, L'APOSTOLO,
A TIMOTEO.
INTRODUZIONE.
L'argomento principale e il design di questa epistola sono più o meno gli stessi della prima; in essa l'apostolo di nuovo istruisce e ammonisce Timoteo in ciò che apparteneva al suo ufficio, e lo avverte anche di evitare la conversazione di coloro che hanno sbagliato dalla verità, descrivendo allo stesso tempo il loro carattere. Gli dice della sua prossima morte e desidera che venga presto da lui. Appare da questa circostanza, che scrisse questa seconda epistola nel tempo della sua ultima prigionia a Roma, e non molto tempo prima del suo martirio. Vedi Eusebio, San Girolamo e altri citati da Tillemont e da P. Mauduit, (Diss. xi.) dove questo fatto storico è ampiamente discusso. (Challoner, Witham)