Suonò il primo angelo, ecc. Da questo luogo all'undicesimo versetto del capitolo xx. le visioni sono esposte in modo diverso. Alcuni le interpretano, senza applicarle ad eventi particolari, come comminazioni generali, in senso mistico e allegorico, delle tante persecuzioni che Dio permette che avvengano alla sua Chiesa. Altri pensano che siano tutte predizioni, che non avverranno fino a poco tempo prima della fine del mondo, al tempo dell'anticristo, dopo di che seguirà il giorno del giudizio generale, la punizione degli empi e la ricompensa dei giusti .

Ma ve ne sono altri, scrittori sia antichi che posteriori, come in particolare Alcazar, il vescovo di Meaux (Bossuet,) Pere Alleman, al quale possiamo aggiungere tra i protestanti il ​​dottor Hammond, che il vescovo di Meaux chiama il più dotto tutti i protestanti inglesi. Secondo le interpretazioni che questi scrittori hanno seguito, queste predizioni di San Giovanni (tranne l'ultima persecuzione, quando il diavolo sarà scatenato, cap.

xx. 7, al tempo del grande anticristo) sono già avvenute nelle tre prime età [secoli], durante le persecuzioni degli imperatori pagani, come farò brevemente notare. Salve dunque, e fuoco, sangue, caduta di stelle, ecc. alcuni considerano rappresentazioni mistiche, a significare che moltissime prove e persecuzioni accadranno ai buoni, e moltissimi castighi e castighi cadranno sui malvagi; con questa grande differenza che le sofferenze dei buoni saranno brevi e momentanee, e la loro ricompensa una corona di gloria senza fine; ma i malvagi, se qualcuno di loro sfugge alle punizioni in questo mondo, non potrà mai sfuggire ai tormenti eterni con i diavoli nell'altro.

2. È anche opinione molto comune che tutti questi disastri accadranno in gran parte, letteralmente intorno al tempo dell'anticristo, un tempo molto breve prima della fine del mondo. 3. Altri applicano tutti questi avvenimenti ai giudizi che la giustizia di Dio esercitò o sui Giudei, al tempo di Traiano e di Adriano, o sugli imperatori pagani romani, e sulla città pagana di Roma, per aver perseguitato i servi di Dio.

(Witham) --- Poiché questi Angeli con le loro trombe, secondo Pastorini, denotano le sofferenze della Chiesa durante i sette secoli che dura, non può essere improprio indicare il tempo, secondo la sua opinione, in cui ciascun Angelo suonò la tromba. Così la prima tromba denota le persecuzioni dei primi tre secoli, in cui i cristiani subirono la morte di spada, (indicata con il sangue) per lapidazione, (indicata dalla grandine) e dal fuoco, quando la terza parte degli alberi era bruciato, cioè la terza parte del clero fu distrutta. (Pastori)

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