Commento Cattolico di George Haydock
Atti degli Apostoli 26:10
Ho portato la sentenza. [2] Cioè da coloro che nel gran consiglio erano giudici di vita e di morte, a quegli ufficiali che dovevano mettere in esecuzione la sentenza. Questo sembra essere il senso di queste parole, piuttosto che ho votato, o dato la mia voce nel condannarle; poiché non abbiamo motivo di pensare che san Paolo fosse uno del concilio, o dei giudici. (Conam)
[BIBLIOGRAFIA]
Ego sententiam detuli, greco: katenegka psephon, calculum, suffragium. Era consuetudine che i giudici esprimessero il loro voto o prendendo una pietra bianca o una nera: che fosse una pietra bianca, se i giudicati fossero stati giudicati non colpevoli, e una pietra nera, se colpevoli: così Ovidio, Mos erat antiquis niveis, atrisque lapillis,
His damnare reos, illis abssolvere culpa.
--- Così quel greco: psephos era un lapillo, o un sassolino usato per pronunciare la sentenza, e da lì preso per la sentenza stessa.