Commento Cattolico di George Haydock
Atti degli Apostoli 28:31
Qui termina la storia di san Paolo, contenuta negli Atti degli Apostoli. Le altre azioni di questo grande apostolo, per mancanza di registrazione, sono implicate in molta oscurità. Che ottenne di nuovo la sua libertà, e fece molti viaggi per portare la luce del vangelo in molti paesi, è certo: ma nulla si sa del modo o del tempo. Concluse le sue fatiche con il martirio, essendo decapitato a Roma nel 66° dell'era cristiana [l'anno A.
D. 66], e il 13 di Nerone. Quale grado di virtù non potremmo raggiungere, se fossimo animati dallo spirito e dal coraggio di un San Paolo. Cerchiamo almeno di imitare il suo esempio; e, se nei pericoli e nelle difficoltà non possiamo rivestire le nostre anime di irremovibile, come fece lui, possiamo certamente evitare di cedere ingloriosamente a ogni lieve impressione. Camminiamo a umile distanza sulle sue orme e viviamo affinché possiamo navigare sicuri nell'oceano turbolento della vita, e per grazia di Gesù Cristo arriviamo al porto, dove il pericolo non è più da temere. (San Giovanni Crisostomo, hom. lv. in Act. alla fine.)