Commento Cattolico di George Haydock
Atti degli Apostoli 7:58
Invocando. Guarda con quali armi S. Stefano si difese dalla furia de' suoi nemici. Riveste la carità per un pettorale, e per questo ne è uscito vittorioso. Con il suo amore di Dio, resistette agli ebrei infuriati; per l'amore che portava al prossimo, pregava per coloro che lo lapidavano. Per carità, li ammoniva dei loro errori, in ordine al loro emendamento; mediante la carità, implorò la bontà divina di non punire i loro delitti contro di lui.
Basandosi sulla carità, vinse la crudeltà di Saulo, e meritò di averlo compagno in cielo, che era stato il suo principale persecutore sulla terra. (S. Falgentius, Serm. de S. Steph.) --- Anche qui vediamo la potente intercessione dei santi; «perché», dice sant'Agostino, «se Stefano non avesse pregato così, la Chiesa non dovrebbe gloriarsi di un san Paolo. Si Stephanus non sic orasset, Ecclesia Paulum non haberet». (Serm. i. de S. Steph.)