Commento Cattolico di George Haydock
Deuteronomio 21:18
Figlio. I Rabbini non considerano i bambini vincolati dalla legge fino all'età di 13 anni. Le loro colpe, prima di quell'età, sono imputate al padre, ed egli deve essere punito per loro. Quando, dunque, un figlio ha raggiunto gli anni competenti, il padre ne fa attestazione alla presenza di dieci ebrei, dichiarando di aver istruito il figlio sui comandamenti, sui costumi della nazione, e sulle preghiere quotidiane; e che ora lo lascia libero di rispondere, in futuro, delle proprie colpe, pregando che Dio gli permetta di condurre una vita virtuosa. (calma)