Commento Cattolico di George Haydock
Deuteronomio 6:5
Tutto il cuore....anima....e forza. Dio non ammette partner, né permetterà che venga tratto alcun rivolo dalla fonte dell'amore, che alla fine non è riferito a se stesso. Il nostro prossimo dobbiamo amare solo per lui, e mediante l'osservanza di questo duplice precetto, adempiremo tutta la legge ei profeti, Matteo XXII. 40. (Haydock) Cfr. S. Agostino, de dott. io. 22. --- Dobbiamo amare Dio disinteressatamente per se stesso: dobbiamo sacrificare la nostra anima e la nostra vita per il suo onore, con tutte le nostre forze, iniziando ogni opera buona con fervore e perseverando nelle nostre imprese.
Tutte le nostre facoltà ei nostri sensi devono essere consacrati al servizio divino, così come tutti i nostri beni; in che senso i caldei, ecc., intendono la parola forza. Letteralmente ebraico, ex toto valde tuo. Con questa singolare espressione Mosè sembra insinuare che non trova parole per precisare quanto dobbiamo amare il Sommo Bene. (Calma) --- "La misura dell'amare Dio è amare senza misura.
" (San Bernardo) (Haydock) --- Con molte parole, la stessa cosa è inculcata con più forza. (Tirinus) (Menochius) --- Nel Vangelo troviamo, con tutta la tua mente, (Luca x. 27, ) aggiunto dall'avvocato. (Haydock) --- Dobbiamo dare la preferenza a Dio prima di tutto, e quindi avere il nostro cuore perfetto davanti a lui, come David, ecc. (Tirino)