_Perché forse non li lasciamo scivolare via,[1] o si esauriscono,
come l'acqua che fuoriesce da vasi che perdono, che è andata perduta
e non può più essere ripresa. Secondo la lettera lo è, per non
esaurire; il senso deve essere, per non prestare attenzione a queste
verità a sufficienza. (Conam)_
... [ Continua a leggere ]
_Perché se la parola detta dagli angeli, ecc. Cioè, se la legge
consegnata a Mosè dagli angeli si fece salda e doveva essere
obbedita, e puniti i trasgressori, quanto più ciò vale per la nuova
legge, data dallo stesso Signore nostro Gesù Cristo, e predicata dai
suoi discepoli che l'ascoltarono lui,... [ Continua a leggere ]
I poteri miracolosi dell'Onnipotente concessi nei primi secoli
[secoli] della Chiesa, per l'instaurazione e la propagazione della
fede, divennero poi meno frequenti, perché meno ne aveva bisogno; ma
sono stati mai totalmente ritirati, come alcuni pretendono, né è
passata una sola età da quella degli... [ Continua a leggere ]
_Dio non ha sottoposto agli Angeli il [2] mondo a venire. Per mondo a
venire si intende la Chiesa di Cristo fino alla fine del mondo, e
succedendo allo stato di coloro che hanno servito Dio secondo l'antica
legge. Si potrebbe dire che il mondo precedente, sotto la legge di
Mosè, fosse soggetto agli... [ Continua a leggere ]
_Ma uno; vale a dire, l'autore dell'8° Salmo disse, che cos'è
l'uomo, ecc. che tu, uomo o umanità, considerato nella sua propria
natura fragile, corrotto dal peccato, colpevole di morte eterna, che
tu debba ricordarlo, restituirlo a tuo favore e concedergli tali
grazie? Ma le parole del salmo, e di... [ Continua a leggere ]
_L'hai reso un po' meno degli angeli. La natura dell'uomo, anche la
natura umana di Cristo in sé, è inferiore alla natura degli angeli,
sebbene elevata a un grado di dignità al di sopra delle altre
creature. (Conam)_... [ Continua a leggere ]
_Non ha lasciato nulla a lui soggetto. Qui parla di Cristo, al quale
Dio ha assoggettato tutte le creature, siano esse in cielo, in terra o
nell'inferno; se sono stati, o saranno in futuro, come per il giudice
e il capo di tutti. --- Ma ora non vediamo ancora tutte le cose
soggette a lui. Questo sar... [ Continua a leggere ]
_Ma vediamo (per fede) Gesù, che come uomo, con le sue sofferenze e
la sua morte, fu fatto meno degli Angeli, anzi, disprezzato come
l'ultimo dell'uomo; ora, con la sua gloriosa risurrezione e
ascensione, e con la sottomissione pagano a lui tutte le nazioni che
credono in lui e lo adorano, coronato... [ Continua a leggere ]
_Perché è diventato lui, ecc. Dà le ragioni per cui il Figlio di
Dio si sarebbe fatto uomo e avrebbe sofferto la morte, non che ciò
fosse assolutamente necessario, ma un mezzo conveniente per
manifestare la bontà, la sapienza e la giustizia di Dio, mediante
l'incarnazione e la morte del Figlio suo ;... [ Continua a leggere ]
_Perché sia colui che ha santificato, (cioè il nostro
Redentore, che santifica, o ha ottenuto la santificazione per tutti,
sacrificando se stesso sulla croce) sia coloro che sono santificati,
sono tutti una cosa sola; hanno la stessa natura umana e provengono
dallo stesso primo genitore Adamo, il... [ Continua a leggere ]
I cristiani sono i discepoli ei figli di Gesù Cristo, generato sulla
croce, e offerto con lui e per mezzo di lui al Padre suo. Beati coloro
che ratificano questa offerta e consumano questo sacrificio, con opere
di mortificazione e di penitenza!... [ Continua a leggere ]
_Affinché, mediante la morte, distruggesse la potenza di colui che
aveva l'impero della morte, il quale, tentando gli uomini al peccato,
li aveva resi schiavi di lui e della morte eterna; sicché vivevano
sempre schiavi del diavolo, sotto un miserabile timore della morte, e
soggetti alla morte eterna... [ Continua a leggere ]
Il diavolo, eccitando gli uomini al peccato, li ha resi soggetti alla
morte temporale ed eterna? era, quindi, il principe della morte, sia
per l'anima che per il corpo. Gesù Cristo, vita e sorgente della
vita, con la sua morte ha distrutto il peccato e vinto il diavolo; ha
subito trionfato sul princ... [ Continua a leggere ]
_Perché da nessuna parte si impadronisce degli angeli. [4]
Letteralmente, che apprende o si aggrappa agli angeli; cioè, secondo
l'interpretazione comune, non troviamo da nessuna parte che abbia
unito la loro natura alla sua persona divina per salvarli, sebbene una
grande parte di loro avesse anche p... [ Continua a leggere ]
_Per essere reso simile ai suoi fratelli in ogni cosa; (peccato sempre
escluso) cioè essere tentato, soffrire, morire, affinché, avendo la
vera natura di uomo sofferente, diventi un misericordioso sommo
sacerdote, atto a compatirci nei nostri peccati, nelle nostre
tentazioni e sofferenze. (Conam)_... [ Continua a leggere ]