Commento Cattolico di George Haydock
Efesini 1:9
Perché facesse conoscere a noi e a tutti gli uomini il mistero della sua volontà e del suo piacere di stabilire la sua nuova legge, di chiamare tutti i pagani, così come i giudei, a credere nel suo Figlio, fatto uomo per noi, nella dispensazione della pienezza dei tempi, (cioè nel tempo decretato dall'eternità) per stabilire, compiere e, come è in greco, ricapitolare tutte le cose in cielo e in terra, in Cristo e per mezzo di lui, e i suoi meriti; sulla terra, adempiendo tutti i tipi, figure e profezie riguardanti il Messia; e in cielo, riempiendo il numero dei suoi eletti.
(Witham) --- Il mistero della sua volontà. La parola mistero significa un segreto, un disegno sconosciuto. Era volontà di Dio, di rivelarci il grande disegno che aveva nell'incarnazione di suo Figlio, vale a dire. la formazione di un grande corpo di veri adoratori; composto, indistintamente, da Giudeo e Gentile: finché (vers. 10) quando verrà il tempo stabilito, riunirà e perfezionerà in o sotto Cristo questo solo corpo, composto dalla Chiesa trionfante, angeli e santi in cielo, e Chiesa militante sulla terra. (San Giovanni Crisostomo, Estius, ecc.)
Che ha deciso in lui; [2] cioè in Cristo: ma nel greco il senso è, in se stesso; cioè in Dio Padre, che ha mandato suo Figlio. (Conam)
[BIBLIOGRAFIA]
In eo; but in the Greek, en auto, in seipso.