Commento Cattolico di George Haydock
Esodo 32:30
Voi. Molti che non erano stati uccisi, avevano seguito il cattivo esempio, e Aronne, in particolare, aveva portato su di loro un peccato atrocissimo, ver. 21. Tuttavia, a causa del loro pentimento, non furono sottoposti a punizione immediata; ma furono visitati in seguito, ver. 34. Sebbene Dio fosse placato, (ver. 14,) per non distruggere l'intera moltitudine, Mosè ritenne un compito molto arduo ottenere una piena riconciliazione, nonostante la vendetta esemplare che aveva preso sui capi.
Perciò si rivolge a Dio con la più grande umiltà, e con tanta serietà che sembra a malapena giustificabile, se si comprende che ha messo in gioco la propria salvezza eterna. Ma fa una supposizione impossibile, o una proposta, che sapeva che Dio non avrebbe ammesso, per estorcere come fosse il favore richiesto. Poiché è disposto a morire per il suo popolo, Dio lo perdona per amor suo. (Sant'Agostino, q. 147, ecc.) (Haydock)