Commento Cattolico di George Haydock
Giobbe 21:13
Momento. Settanta, "nel resto della regione inferiore, greco: adou, saranno deposti," (Haydock) nella tomba. (Menochius) --- Una morte improvvisa, senza agonia o malattia, (Haydock) fu la scelta di Giulio Cesare, la notte prima di essere ucciso. Repentinum inopinatumque prætulerat. (Svetonio) --- Ma il servitore illuminato di Dio preferirebbe desiderare il tempo per fare penitenza e per prepararsi alla morte.
Chi infatti presumerà di avere quella carità che scaccia la paura? (Calma) --- Inferno. Lo stesso termine è usato per il luogo dove sono tormentati i dannati, come per quello dove le anime dei giusti aspettavano (cap. vii. e xvii.) la venuta del loro Redentore. Ma qui Giobbe parla dell'apparente felicità degli empi; (Haycock) e allude solo alla tomba, (Calmet; Menochius) o comoda morte e sepoltura dei reprobi: sebbene, allo stesso tempo, possa dichiarare che le loro anime sono sepolte nell'inferno. (Bacino di fieno)