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CAPITOLO 3 IL LAMENTO DI GIOBBE
_1. Giobbe maledice il giorno della sua nascita ( Giobbe 3:1 )_
2. Desidera la morte ( Giobbe 3:10 )
3. Il perché ( Giobbe 3:24 )...
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I DOLORI E I SOSPIRI DI GIOBBE
Giobbe 2:9 ; Giobbe 3:1
PAROLE INTRODUTTIVE
In questo studio considereremo i versetti che si trovano nel secondo
capitolo di Giobbe iniziando con il versetto nove dov...
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L'AMARO RECLAMO DI JOB
(vv.1-26)
Sebbene Giobbe non oserebbe maledire Dio per il suo disturbo, tuttavia
sembra che la presenza dei suoi amici abbia solo causato un più forte
e graduale accumulo di...
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VI.
IL GRIDO DAL PROFONDO
Giobbe 3:1
Il lavoro PARLA
MENTRE gli amici di Giobbe sedettero accanto a lui quella triste
settimana di silenzio, ognuno di loro meditava a modo suo le
improvvise calamit...
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Perché non ha chiuso le porte del grembo di mia _madre_ , né ha
nascosto il dolore ai miei occhi. Perché non chiudeva le porte - Ecco
il motivo per cui maledice il giorno e la notte in cui è stato
con...
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Perché non ha chiuso le porte del grembo di mia madre, né ha
nascosto il dolore ai miei occhi.
ver. 10. Perché non ha chiuso le porte del grembo di mia madre]
Affinché questa maledizione non sembri se...
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_PERCHÉ NON HA CHIUSO LE PORTE DEL GREMBO DI MIA MADRE, NÉ HA
NASCOSTO IL DOLORE AI MIEI OCCHI._
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LA VITA VALE LA PENA DI ESSERE VISSUTA?
Giobbe 3:1
Nei paragrafi conclusivi del capitolo precedente arrivano tre amici.
Teman è Edom; per Shuah vedi Genesi 25:2 ; Naamah è l'Arabia. Il
gruppo di spe...
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_Giobbe maledice la sua giornata._...
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GIOBBE MALEDICE IL GIORNO DELLA SUA NASCITA.
Finora Giobbe aveva soppresso tutti i pensieri di ribellione contro
Dio, ogni idea di insoddisfazione e impazienza per le vie di Geova. Ma
ora dà prova d...
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perché non ha chiuso le porte del grembo di mia madre, impedendo
così il suo essere concepito e nato, NÉ HA NASCOSTO IL DOLORE AI
MIEI OCCHI, perché se non fosse mai nato, non sarebbe stato afflitto
o...
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La simpatia silenziosa crea sempre un'opportunità per esprimere il
dolore. Il grido di Giobbe fu senza dubbio una risposta alla loro
simpatia. Finora era buono e lo avevano aiutato. È sempre meglio
ra...
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(8) Lo maledicano quelli che maledicono il giorno, che sono pronti a
suscitare il loro lutto. (9) Siano oscure le stelle del suo
crepuscolo; cerchi la luce, ma non ne abbia; né veda l'alba del
giorno:...
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ESPOSIZIONE
Terminata l'"Introduzione Storica", ci imbattiamo in un lungo
colloquio, in cui le varie _dramatis personae_ parlano da sole, lo
scrittore, o il compilatore, premettendo ogni discorso solo...
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LAMENTO DI GIOBBE. Qui inizia la poesia successiva, e subito si passa
in un altro mondo. Il paziente Giobbe del Volksbuch se n'è andato, e
abbiamo invece uno che si lamenta amaramente di essere mai na...
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PERCHÉ NON STA ZITTO... - Cioè, perché il giorno e la notte
maledetti non l'hanno fatto. Aben Ezra suppone che qui si intenda Dio,
e che la lamentela di Giobbe è che non ha chiuso il grembo di sua
mad...
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Essa - La notte o il giorno: a cui sono attribuite quelle cose che
furono fatte da altri in loro, come è frequente negli scritti
poetici. Grembo — Che non mi avrebbe mai generato. Né nascosto —
Perché...
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1 Samuele 1:5; Ecclesiaste 11:10; Ecclesiaste 6:3; Genesi 20:18;...