Commento Cattolico di George Haydock
Giovanni 15:24
Come può essere vero questo, che Cristo ha operato meraviglie più grandi di chiunque altro avesse mai fatto? Nell'Antico Testamento troviamo raccontati i miracoli di Elia ed Eliseo, che risuscitarono i morti, guarì gli infermi e fecero scendere il fuoco dal cielo; di Mosè, che afflisse l'Egitto con piaghe, divise il Mar Rosso, per il passaggio degli Israeliti, e portò l'acqua dalla roccia; di Giosuè, che fermò le acque del Giordano, per il passaggio dei figli d'Israele, e nella battaglia di Gabaon fece fermare il sole e la luna; in tutti quei miracoli apparve una manifestazione di potenza maggiore, che in tutti i miracoli operati dal nostro Salvatore, durante il suo ministero.
Ma a questo si può rispondere, che i miracoli del nostro Salvatore furono molto più numerosi di quelli di qualsiasi santo dell'Antico Testamento, anche di Mosè stesso; in particolare quando confrontiamo i pochi anni che predicò, e manifestò la gloria del Padre suo con i suoi miracoli, con la lunga vita di Mosè: Cristo non predicò quattro anni interi, mentre Mosè governò il popolo quarant'anni. Ancora, se i miracoli di Gesù non erano di natura così stupefacente, almeno avevano sempre per oggetto la guarigione dei malati e il bene del popolo; che i profeti ci hanno dato, come caratteri distintivi dei miracoli del Messia.
Aggiungi a ciò la facilità e l'autorità con cui li esegue, che sono prove più sensate della loro superiorità. Ma ciò che distingue principalmente i suoi miracoli, da quelli degli altri santi, è che li ha compiuti a prova della sua divinità e della sua missione, come liberatore d'Israele: mentre i profeti fanno solo miracoli, come ministri del Signore , e come tante voci, che preannunciavano il Messia.
Inoltre, se gli antichi santi potessero fare miracoli, non potrebbero mai conferire quel potere ad altri, come fece Cristo ai suoi discepoli, di cui gli stessi ebrei furono testimoni, in tutti i luoghi dove Cristo mandò i suoi discepoli. Tralasciamo di menzionare la sua risurrezione, che in questo momento non aveva compiuto, ma aveva già predetto, e che fu il più grande miracolo che sia mai stato compiuto. (Calma)