Questa predizione del nostro Salvatore sull'impenitente fu poi completamente verificata; perché Giuseppe Flavio ci informa che sotto il governo di Cumano, 20.000 di loro furono distrutti intorno al tempio. (Antichità giudaiche, lib. xx, cap. 4.) Che dopo l'ammissione degli Idumei nella città, 8.500 membri del gruppo del sommo sacerdote furono uccisi, tanto che ci fu un fiume di sangue tutto intorno al tempio.

(La guerra giudaica, lib. iv, cap. 7.) Che in conseguenza della triplice fazione avvenuta a Gerusalemme prima dell'assedio dei Romani, il tempio fu inquinato dappertutto con stragi; i sacerdoti furono uccisi nell'esercizio delle loro funzioni; molti che vennero per adorare caddero davanti ai loro sacrifici; i cadaveri degli stranieri e dei nativi furono ammucchiati promiscuamente insieme, e l'altare contaminato con il loro sangue.

(La guerra giudaica, lib. VI, cap. 1.) Che quando i Romani presero possesso della città e del tempio, montagne di cadaveri furono ammucchiate intorno all'altare; rivoli di sangue scorrevano giù per i gradini del tempio; molti furono distrutti dalla caduta delle torri, altri soffocarono nelle rovine delle gallerie sopra i portici. (La guerra ebraica, lib. vii, cap. 10.)

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