Commento Cattolico di George Haydock
Luca 5:33
S. Matteo dice che furono gli stessi discepoli di S. Giovanni Battista ad obiettare questo a Cristo. Molto probabilmente sia loro che i farisei hanno fatto tutto il possibile per insistere su questa obiezione. (Sant'Agostino, de cons. Evang. lib. ii. cap. 27) --- Perché non digiuni, come è consuetudine con tutti coloro che desiderano regolare la propria vita secondo la legge? Il motivo per cui i santi digiunavano era che potevano, affliggendo i loro corpi, sottomettere le loro passioni.
Gesù Cristo, dunque, non aveva bisogno del digiuno, essendo Dio, e naturalmente libero da ogni, minimo, disordinato moto di concupiscenza. Né i suoi servitori avevano bisogno del digiuno, perché arricchiti della sua grazia, furono fortificati nella virtù, senza l'aiuto del digiuno. Quando, dunque, Cristo ha digiunato quaranta giorni, ha digiunato per dare un esempio agli uomini carnali. (San Cirillo) --- Finché lo Sposo è con noi, siamo nella gioia, non possiamo digiunare, non possiamo piangere. Ma quando è stato scacciato dal peccato, allora dobbiamo sia digiunare che piangere. (Ven. Beda)