Luca 8:28

Questa non è una confessione volontaria, che meriti una ricompensa, ma un riconoscimento forzato, estorto contro la loro volontà. Come servi fuggiaschi, che, quando incontrano i loro padroni, non pensano ad altro che a deprecare la punizione. I diavoli pensano che nostro Signore sia sceso sulla terra per giudicarli. (San Girolamo) --- Il tormento da cui questo diavolo desidera essere liberato, è il dolore e l'afflizione che soffrirebbe per essere costretto a cedere alla potenza di Cristo, nel lasciare l'uomo; non il tormento generale dell'inferno, al quale sapeva di essere immutabilmente e irrevocabilmente condannato.

Fu anche tormentato dal timore, di non essere ora consegnato a quelle pene eterne prima del suo tempo, come è espresso in San Matteo. Infatti, sebbene gli spiriti maligni siano inevitabilmente condannati e soffrano già i principali tormenti dell'inferno, tuttavia il rigoroso adempimento di tutto è rinviato al giorno del giudizio. (Giansenius, conc. Evang.)