Commento Cattolico di George Haydock
Matteo 12:25
Ogni regno. Per quanto forte possa sembrare un regno, è facilmente rovesciato dalle divisioni; e per timore che si obiettasse che la rovina gli fu recata da una molteplicità di contrastanti affari, si aggiunge che città e famiglie hanno la stessa sorte, se soggette a simili divisioni. (San Giovanni Crisostomo, hom. xlii). --- I farisei, in una precedente occasione, gli avevano rivolto un'accusa simile. Allora invero non li corresse, volendo che scoprissero la sua virtù dai miracoli che fece, e la dignità del suo carattere dalle dottrine che trasmise; ma poiché continuano ancora la vecchia accusa, ora vuole convincerli del loro errore.
L'invidia non cerca tanto come parlare, quanto cosa parlare. Eppure Cristo non li disprezza, ma risponde loro nel modo più mite e umile, insegnandoci ad essere caritatevoli verso i nostri nemici, sebbene si comportino nei nostri confronti nel modo più ostile. Anche con ciò il nostro divin Salvatore dimostra evidentemente la falsità dell'accusa; poiché non è mai in potere di un posseduto conoscere i pensieri di un altro, né dare una risposta così mite.
E siccome i suoi nemici non osavano, per timore del popolo, aprire apertamente questa vile calunnia, vedendo i loro pensieri, rispose loro; tuttavia non espone alla pubblica infamia la malizia dei loro cuori, ma dà loro una soluzione privata della loro difficoltà. (San Giovanni Crisostomo in San Tommaso d'Aquino)