Commento Cattolico di George Haydock
Matteo 17:19
Se hai fede come un granello di senape. Cristo insinua ai suoi apostoli, come se non avessero ancora fede sufficiente per compiere grandi miracoli, che richiedono una fede salda unita a una viva fiducia in Dio. Il seme di senape viene introdotto con un'allusione alle sue qualità calde e attive. (Witham) --- Cioè, una fede perfetta; che, nelle sue proprietà e nei suoi frutti, ricorda il granello di senape della parabola.
(Cap. xii. 31.) (Challoner) --- Per fede si intende qui non quella virtù per cui si acconsente a tutte le cose che si devono credere di Cristo, la prima, delle virtù teologali, in cui gli apostoli non mancavano, ma quella fiducia nella potenza e nella bontà di Dio, che egli in tale occasione eserciterà questi suoi attributi in favore del supplicante. Avere una vera fede di questo tipo, e libera da ogni presunzione, è un grande e alto privilegio, che lo Spirito Santo inspira solo a chi gli piace.
(Giansenius) --- Esempi di questa fede efficace sono dati da San Paolo. (Ebrei cap. ii.) Anche san Gregorio di Neo-Cæsarea è imparentato, da Eusebio e dal ven. Beda, per aver rimosso con l'efficacia della sua fede una roccia, che ostruiva la costruzione di una chiesa; adempiendo così letteralmente la promessa di Gesù Cristo. (Tirino) --- La fede degli apostoli, specialmente di quelli che non erano stati presenti alla trasfigurazione, non fu perfetta e completa in tutte le sue parti, fino a dopo la risurrezione e ascensione di Gesù Cristo, e la discesa del Santo Fantasma. (Haydock) --- San Girolamo comprende per montagne le cose più difficili da effettuare.