Commento Cattolico di George Haydock
Matteo 25:46
Punizione eterna. Le ricompense ei tormenti di una vita futura sono dichiarati eterni da Gesù Cristo, che è la verità stessa. Nessuno si trovi quindi a discutere contro la bontà e la misericordia di Dio, per punire i peccati commessi nel tempo con punizioni eterne. Infatti 1. secondo le leggi umane, vediamo la contraffazione e altri delitti puniti con la morte, che è in qualche misura un'eterna esclusione dalla società.
2. La volontà del peccatore è tale che, se potesse, peccherebbe eternamente; è un Dio eterno, un Dio di infinita maestà, che si offende. Egli odia essenzialmente il peccato; e poiché all'inferno non c'è redenzione, il peccato continua eternamente, l'odio che Dio porta al peccato deve continuare eternamente, e con esso la punizione eterna. La dottrina di coloro che pretendono, con Origene, di mettere in discussione l'eternità della durata dei tormenti dell'inferno; chi può dire con lui, video infernum quasi senescentum, deve incoraggiare il vizio e incoraggiare il peccatore; poiché se la convinzione dei tormenti eterni non è in grado di frenare la sua malizia, la dottrina della punizione temporale sarebbe molto meno freno.
Il mondo attuale non sarebbe abitabile, se non ci fosse nulla da catturare per i malvagi dopo questa vita. Ci sono molte domande spesso proposte riguardo alla situazione e alla natura del fuoco infernale, ecc. &C. &C. ma in tutti questi e simili oggetti di curiosità è bene attenersi alla saggia riflessione di sant'Agostino: «Quando discutiamo su un punto molto oscuro, senza alcun documento chiaro e certo della sacra Scrittura, la presunzione dell'uomo dovrebbe fermati subito e non inclinarti più su uno che sull'altro lato.
" (lib. ii. de pecc. meritis et remiss. cap. xxxvi. ep. 190. ad Optat. cap. v. n. 16.) --- In una ricapitolazione di questo lungo e interessantissimo discorso, possiamo osservare , che in primo luogo tratta di quelle guerre e persecuzioni che si verificheranno nelle ultime epoche del mondo; che poi procede a descrivere le eresie e gli scismi tra i cristiani; la propagazione generale del vangelo; la grande apostasia a il tempo dell'Anticristo e, infine, la scena grandiosa e conclusiva del giorno del giudizio.Così questi eventi grandiosi e importanti sono intimamente collegati tra loro e tutti materialmente riguardano la Chiesa di Cristo.