Commento Cattolico di George Haydock
Matteo 26:39
Andando un po' più in là. S. Luca dice, a proposito di un sasso fuso, inginocchiato; o come qui in Matteo, prostrandosi. Ha fatto entrambe le cose. --- Padre, se è possibile. Il che è lo stesso, dice sant'Agostino, come se dicesse, se vuoi, lascia che questo calice di sofferenze passi da me. --- Tuttavia non come voglio io, ma come vuoi tu. Colui che era Dio e uomo, aveva una volontà sia divina che umana.
Fu lieto di farci conoscere ciò che temeva naturalmente, come uomo, e nella parte sensibile della sua anima; tuttavia mostra che la sua volontà umana non aveva nulla di contrario alla sua volontà divina, aggiungendo ora, ma non la mia volontà, ma la tua sia fatta. Qui, come racconta San Luca, seguiva il suo sudore sanguinante. (Luca xxii. 43.) (Witham) --- Queste parole sono una fonte di istruzione per tutti i cristiani. Queste parole infiammano i petti dei confessori; gli stessi coronano anche la fortezza dei martiri.
Perché chi potrebbe vincere l'odio del mondo, gli assalti delle tentazioni e i terrori dei persecutori, se Cristo in tutto e per tutti non avesse detto al suo eterno Padre: Tuttavia, non come voglio io, ma come vuoi tu? Comprendano dunque bene tutti i figli della Chiesa queste parole, affinché quando le calamità ci colpiscono violentemente, possiamo con rassegnazione esclamare: nondimeno, non come voglio io, ma, ecc. (San Leone Magno)