Commento Cattolico di George Haydock
Matteo 26:67
Poi gli sputarono in faccia e lo picchiarono, ecc. Fu qui che il consiglio malvagio del Sinedrio si sciolse, per riunirsi di nuovo il mattino successivo. Il nostro benedetto Salvatore intanto fu abbandonato; cioè si era abbandonato per noi, per essere maltrattato, diffamato, picchiato e tormentato da una banda di malfattori, con tutti i modi e mezzi che la loro rabbiosa malizia poteva escogitare o inventare: che S.
Luca passa in poche parole, dicendoci che, bestemmiando, dicevano molte altre cose contro di lui. Almeno compassioniamo il nostro benedetto Redentore, e gridiamo con l'angelo nell'Apocalisse: tu sei degno, o Signore, di ricevere potenza e divinità, onore e gloria per sempre. (Witham) --- Ecco con quanta accuratezza l'evangelista accenna ad ogni evento ignominioso, non nascondendo nulla, non si vergognando di nulla, ma stimando sua gloria che il Creatore del cielo e della terra debba soffrire tanto per la redenzione dell'uomo. Meditiamo continuamente su questo; glorifichiamoci sempre di questo e fissiamolo irrevocabilmente nella nostra mente. (San Giovanni Crisostomo) Vedi Marco xiv. 65; Luca XXII. 64.
La negazione di Pietro.