San Matteo ha omesso in questo luogo parte della profezia, (Isaia IX.) perché non era al suo scopo. Allo stesso modo ci ha dato l'interpretazione mistica, sebbene ancora vera, della profezia, che fu scritta in primo luogo per predire la liberazione di Gerusalemme da Senacherib, al tempo di Ezechia. (1 Re, xix.) (Giansenius)

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità