Commento Cattolico di George Haydock
Romani 1:14
Sono un debitore. Cioè, sono obbligato a predicare la parola di Dio a tutti. (Witham) --- per Greci, in questo luogo, si intendono anche i Romani, e per Barbari, tutti gli altri popoli che non erano né Greci né Romani. I Greci chiamavano tutti i barbari, che non parlavano la lingua greca, nemmeno gli stessi latini. Ma dopo che i Romani divennero padroni del mondo, furono esclusi, per politica, dal numero dei Barbari, e particolarmente dopo che cominciarono a coltivare la scienza dei Greci. Græcia victa ferum victorem cepit, et artes
Intulit agresti Lazio.
--- San Paolo dice che è debitore sia dei Greci che dei Barbari, dei sapienti, dei filosofi, di coloro che tra i pagani passano per saggi, e della classe umana semplice, ignorante, illetterata: non che egli aveva ricevuto qualche cosa dalle loro mani, ma perché era suo dovere, in qualità di apostolo, rivolgersi al mondo intero, e predicare ai grandi e ai piccoli, ai dotti e agli indotti. (Calma)