Commento Cattolico di George Haydock
Romani 11:8
Dio ha dato loro, ecc. Non dal suo lavoro, o dall'agire in essi; ma col suo permesso, e ritirando la sua grazia in punizione della loro ostinazione. (Challoner) --- Permise loro (dice San Giovanni Crisostomo) di cadere nello spirito di insensibilità. Letteralmente, lo spirito di [1] compunzione. La punizione non è qui scambiata, come in alcuni scrittori spirituali, per un grande dolore per i peccati. Nella Vulgata latina (Isaias vi.
9.) è chiamato lo spirito del sonno, come nella traduzione protestante. Non si può giudicare meglio il senso della parola di san Giovanni Crisostomo, il quale ci dice che essa significa un abito dell'anima, fermamente fissata nel male, e una disposizione insensibile: come, dice, persone sotto pio il compenso non deve essere rimosso dalle loro buone risoluzioni; così gli empi, sotto un indurito rimorso, sono per così dire inchiodati al vizio.
E che qui questo sia il vero senso, appare dalle seguenti parole da Isaia: ha dato loro occhi che non dovrebbero vedere, ecc. E anche da David, (Salmo 1xviii. 23.) sia fatta la loro tavola un laccio, &c. Possiamo comprendere il cibo spirituale della parola di Dio e delle Scritture; che, per la cecità di questo popolo, sono serviti alla loro grande condanna. --- E una ricompensa, cioè per una giusta punizione della loro ostinazione.
--- E piegare sempre la schiena, una metafora per rappresentare la condizione di coloro che sono sottoposti a pesanti oppressioni. (Witham) --- Sebbene per piegare la schiena si intenda letteralmente il giogo della servitù e della prigionia, con cui gli ebrei furono oppressi alla distruzione di Gerusalemme; tuttavia sembra più conforme al significato dell'apostolo, se considerato in senso spirituale, e allora significherà l'insensibilità degli ebrei, riguardo alle cose celesti, e la loro ansiosa sollecitudine per le cose della terra.
Questa loro disposizione avara e carnale era così manifesta, che il poeta disse di loro: O curvæ in terram animæ et c\'9clestium inanes.--- (Estius)
[BIBLIOGRAFIA]
Spirito compunzione; Greco: pneuma katanuxeos. Nella Vulgata latina, Isaia xxix. 10, le stesse parole greche sono tradotte, spiritum soporis; lo spirito del sonno. Vedi Mr. Legh, critico. Sacro. sulla parola greca: katanusso. San Giovanni Crisostomo, greco: om ith. P. 163. Greco: katanuxin, entautha ten peri to cheiron exin tes psuches, &c. Vedi mais. un giro. S. Cris. nello stesso posto; Greco: katanugenai gar ouden eteron esti to empagenai, kai proselosthai.