_Quale vantaggio allora? &C. L'apostolo, per non offendere gli ebrei,
insistendo troppo a rimproverarli, volge il suo discorso ai vantaggi
che finora hanno avuto sopra le altre nazioni. In primo luogo, che le
parole di Dio, quegli oracoli divini, le rivelazioni, le promesse
nelle Scritture, fossero... [ Continua a leggere ]
_Solo Dio è essenzialmente vero. Tutti gli uomini a loro titolo sono
soggetti a menzogne ed errori: tuttavia Dio, che è la verità,
manterrà la sua promessa di custodire la sua Chiesa in tutta verità.
Vedi San Giovanni, xvi. 13. (Challoner) --- Il testo greco ha "che Dio
sia vero;" cioè che tutti g... [ Continua a leggere ]
_Ma se la nostra ingiustizia, ecc. S. Paolo fa qui questa obiezione,
che se i peccati e le iniquità degli uomini rendono lodevole la
giustizia di Dio, cioè rendono più evidente e conosciuta la sua
giustizia; Se la verità di Dio, quanto alle sue promesse, è più
scoperta, lodata e glorificata dalle no... [ Continua a leggere ]
[BIBLIOGRAFIA]
San Giovanni Crisostomo sulle parole: come giudicherà Dio il mondo?
_Greco: atopon atopo luei._... [ Continua a leggere ]
_Che cosa allora noi ebrei superiamo i gentili? Volge di nuovo il suo
discorso contro i Giudei, mostrando che sono stati peccatori, oltre ai
Gentili, nonostante i particolari favori che Dio aveva fatto a loro, e
non ai Gentili: questo lo prova dai salmi; e (vers. 19.) mostra che
queste cose furono d... [ Continua a leggere ]
_Non c'è nessun uomo giusto, vale a dire. virtù o della legge di
natura, o della legge di Mosè; ma solo per fede e grazia. (Challoner)
--- L'apostolo qui adduce una serie di passaggi dell'antica Scrittura,
per convincere sia gli ebrei che i gentili, che nessuno di loro era
giusto, né aveva alcun tit... [ Continua a leggere ]
Dice sant'Agostino che per legge degli atti si intende ciò che ci
insegna ciò che dobbiamo fare: per legge della fede si intende la
fede stessa, che ci ottiene la grazia di compiere ciò che la legge
richiede. La legge dell'azione, dunque, è l'antica legge, che
contiene il precetto; la legge della fe... [ Continua a leggere ]
_E tutto il mondo può essere assoggettato a Dio. Cioè, Dio ha
permesso questi peccati in tutti gli uomini, affinché la
santificazione e la salvezza provengano solo da Cristo, il Redentore
di tutti gli uomini, affinché né l'ebreo né il gentile siano
giustificati, ma dal dono libero e liberale della s... [ Continua a leggere ]
Alla fine di questo capitolo, l'apostolo mostra che i Giudei non
possono essere veramente giustificati e santificati dalle sole _opere
della legge scritta di Mosè; che la conoscenza del peccato, o di ciò
che è peccaminoso, veniva dalla legge, ma se non osservavano i
precetti della legge, questa cono... [ Continua a leggere ]
[BIBLIOGRAFIA]
Quem proposuit Deus propitiationem, _greco: ilasterion. Alcuni leggono
propitiatorium, come lo trovo nel Concilio di Trento, Sessione 6. cap.
ii._... [ Continua a leggere ]
L'apostolo qui ci dice che tutti gli uomini sono le creature di Dio
Onnipotente e destinati alla felicità eterna. Né era necessario
essere incorporati agli ebrei mediante la circoncisione, per essere
resi partecipi della giustizia di Dio. (Esto)... [ Continua a leggere ]
_Dio che giustifica la circoncisione, e anche l'incirconciso per fede;
cioè dalla fede e religione della nuova legge, o da una fede operante
nella carità, e unita a buone parole che procedono dalla fede. Cfr.
Concilio di Trento, Sessione 6. cap. viii. «Quando l'apostolo dice
che un uomo è giustifica... [ Continua a leggere ]
_Distruggiamo allora la legge mediante la fede? No: ma noi stabiliamo
la legge. Vedi le parole di Cristo: (Matteo v. 17.) 1. Perché le
figure ei tipi della legge di Mosè e le predizioni dei profeti si
sono adempiute. 2. Perché ora si insegna ai cristiani ad adempiere i
precetti morali, e la parte pr... [ Continua a leggere ]