Commento Cattolico di George Haydock
Salmi 115:1
o Salmo ebraico cxvi. Ver. 10. Alleluia non è in ebraico. Non sembra necessario congiungere questo salmo con il precedente, poiché il soggetto non è tanto simile quanto quello di molti altri, che sono pezzi distinti. San Paolo cita due passaggi nel loro senso letterale, (Berthier) come applicabili a tutti coloro che hanno sete di una vita futura. Può riferirsi anche (Haydock) al ritorno dei prigionieri, (San Crisostomo; Calmet) a Ezechias, (Ven.
Beda) o ai Machabei. (Teodoreto) --- Eccezionalmente. Non dobbiamo essere dissuasi dal professare la nostra fede da alcun pericolo. (Sant'Agostino) (2 Corinzi iv. 13.) --- Non ho mai smesso di pubblicare che confidavo completamente nelle tue promesse, che saremmo stati consegnati (Calmet) a tempo debito. (Haydock) --- Credevo che Dio mi avrebbe aiutato e, come avrei dovuto fare, fare professione della mia fede, nelle più grandi tribolazioni.
(Worthington) --- Con la bocca si fa confessione per la salvezza. (Haydock) --- Confesso che c'è un mondo futuro, (ver. 9.) anche se non lo vedo, ma rimango in difficoltà. (Menochio)