Commento Cattolico di George Haydock
Salmi 118:119
Prevaricatori. Infatti, sebbene non conoscano la rivelazione, (Haydock) hanno la legge naturale scritta nei loro cuori da Dio, Romani ii. 12. (Sant'Agostino) --- Non esiste una cosa come il peccato filosofico, (Berthier) che astrae da ogni offesa della Divinità, sebbene sia consentito essere contrario alla ragione. (Haydock) --- I Settanta sembrano aver letto in modo diverso essbothi, "Io ho", &c.
, invece di hishbatta, "tu hai distrutto". Sigim, scorias, potrebbe essere stato sugim nelle loro copie, sebbene entrambi possano essere derivati da sug, "se ne andò". (Berthier) --- "Hai considerato come scoria, o schiuma," &c. (San Girolamo) --- Calmet dice che San Girolamo e l'ebraico leggono in prima persona, il che è impreciso. (Berthier) --- I giusti nutrono gli stessi sentimenti dei malvagi di Dio. (Worthington)