Commento Cattolico di George Haydock
Salmi 146:9
Giovane. Letteralmente, "i figli dei corvi", che possono denotare quegli uccelli in generale, così come i loro piccoli. Dio provvede a tutti. Sono state raccontate molte favole sui corvi, come se trascurassero o dimenticassero i loro piccoli; e sembra che gli Ebrei abbiano nutrito alcune di queste opinioni, alle quali si conformano gli scrittori sacri, Giobbe xxxviii. 41. (Calmet) --- San Luca (xii. 24.) specifica i corvi, sebbene S.
Matteo (vi. 26.) ha gli uccelli, quando riferisce lo stesso discorso. --- Su di lui, deve essere inteso in ebraico. Vedi Salmo ciii. 21., (Berthier) e Joel i. 20. (Calma) --- Se Dio si prende così cura dei corvi trascurati, quanto più provvederà ai suoi servi? (San Crisostomo) (Worthington)