Tristezza. Ebraico, "fangoso", come viene dato agli schiavi o ai malfattori (Matteo xxvii. 34.) mescolato con mirra o veleno. Letteralmente, "vino del tremore" (Calmet) o soporifero. (San Girolamo) (Haydock) --- Tutte queste espressioni danno l'idea di qualcosa di sgradevole. (Berthier) --- Le persone si pentirono o rimasero stupite. (Menochio)

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