2 Corinzi 10:1-6
AUTORITÀ APOSTOLICA DI PAOLO. Paolo non si cura di usare la sua autorità con severità:... [ Continua a leggere ]
AUTORITÀ APOSTOLICA DI PAOLO. Paolo non si cura di usare la sua autorità con severità:... [ Continua a leggere ]
ORA IO STESSO, PAOLO, VI SUPPLICO PER LA MANSUETUDINE E LA MANSUETUDINE DI CRISTO, CHE IN PRESENZA SONO VILE IN MEZZO A VOI, MA, ESSENDO ASSENTE, SONO ARDITO VERSO DI VOI;... [ Continua a leggere ]
MA TI PREGO DI NON ESSERE AUDACE QUANDO SONO PRESENTE CON QUELLA FIDUCIA CON CUI PENSO DI ESSERE AUDACE CONTRO ALCUNI, CHE PENSANO A NOI COME SE CAMMINASSIMO SECONDO LA CARNE.... [ Continua a leggere ]
INFATTI, SEBBENE CAMMINIAMO NELLA CARNE, NON COMBATTIAMO SECONDO LA CARNE,... [ Continua a leggere ]
(POICHÉ LE ARMI DELLA NOSTRA GUERRA NON SONO CARNALI, MA POTENTI PER MEZZO DI DIO ALL'ABBATTIMENTO DELLE FORTEZZE,)... [ Continua a leggere ]
ABBATTENDO LE IMMAGINAZIONI E OGNI COSA ELEVATA CHE SI ESALTA CONTRO LA CONOSCENZA DI DIO, E PORTANDO IN CATTIVITÀ OGNI PENSIERO ALL'OBBEDIENZA DI CRISTO,... [ Continua a leggere ]
E DI ESSERE PRONTO A VENDICARE OGNI DISOBBEDIENZA QUANDO LA TUA OBBEDIENZA È ADEMPIUTA. Mentre Tito aveva portato da Corinto notizie incoraggianti riguardo al caso della disciplina ecclesiastica e alla continua disponibilità dei cristiani di Corinto a partecipare alla colletta per i poveri a Gerusa... [ Continua a leggere ]
GUARDI ALLE COSE DOPO L'APPARENZA? SE UNO CREDE A SE STESSO DI ESSERE DI CRISTO, LO RIPENSI DI SÉ STESSO, CHE, COME LUI È DI CRISTO, ANCHE NOI SIAMO DI CRISTO.... [ Continua a leggere ]
L'autorità di Paolo è potente:... [ Continua a leggere ]
INFATTI, SEBBENE DOVESSI VANTARMI UN PO' DI PIÙ DELLA NOSTRA AUTORITÀ, CHE IL SIGNORE CI HA DATO PER L'EDIFICAZIONE E NON PER LA TUA DISTRUZIONE, NON MI VERGOGNEREI,... [ Continua a leggere ]
PER NON SEMBRARE COME SE VOLESSI TERRORIZZARTI CON LE LETTERE.... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ LE SUE LETTERE, DICONO, SONO PESANTI E POTENTI, MA LA SUA PRESENZA CORPOREA È DEBOLE E LA SUA PAROLA SPREGEVOLE.... [ Continua a leggere ]
UN TALE PENSI QUESTO, CHE, COME SIAMO A PAROLE PER LETTERE QUANDO SIAMO ASSENTI, COSÌ SAREMO ANCHE NEI FATTI QUANDO SIAMO PRESENTI. Con questo pensiero, che vendicherà debitamente ogni disobbedienza alla sua predicazione apostolica, Paolo torna al pensiero del v. 1, poiché i suoi calunniatori aveva... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ NON OSIAMO FARCI DEL NUMERO, NÉ CONFRONTARCI CON ALCUNI CHE SI LODANO; MA ESSI, MISURANDOSI DA SÉ STESSI E CONFRONTANDOSI TRA LORO, NON SONO SAGGI.... [ Continua a leggere ]
Paolo fa appello all'opera effettivamente svolta da lui come apostolo:... [ Continua a leggere ]
MA NON CI VANTEREMO DI COSE SENZA LA NOSTRA MISURA, MA SECONDO LA MISURA DELLA REGOLA CHE DIO CI HA DISTRIBUITO, MISURA PER ARRIVARE ANCHE A VOI.... [ Continua a leggere ]
POICHÉ NON CI ALLUNGHIAMO OLTRE LA NOSTRA MISURA, COME SE RAGGIUNGESSIMO TE; POICHÉ SIAMO GIUNTI FINO A TE ANCHE NELL'ANNUNCIARE IL VANGELO DI CRISTO,... [ Continua a leggere ]
NON VANTANDOCI DI COSE FUORI MISURA, CIOÈ DELLE FATICHE ALTRUI, MA SPERANDO, QUANDO LA TUA FEDE SARÀ ACCRESCIUTA, CHE SAREMO DA TE AMPLIATI ABBONDANTEMENTE SECONDO LA NOSTRA REGOLA,... [ Continua a leggere ]
PREDICARE IL VANGELO NELLE REGIONI AL DI LÀ DI TE, E NON VANTARSI DI COSE ALTRUI PREPARATE ALLA NOSTRA MANO.... [ Continua a leggere ]
MA CHI SI GLORIA, SI GLORI NEL SIGNORE.... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ NON È APPROVATO COLUI CHE LODA SE STESSO, MA COLUI CHE IL SIGNORE LODA. La caratteristica principale del ministero di Paolo era che, a differenza dei suoi arroganti oppositori, si era limitato all'opera di cui era stato accusato e si era immischiato negli affari degli altri. Con una bella es... [ Continua a leggere ]