2 Corinzi 12:1-5
IL VANTO DI PAOLO DELLA SUA DEBOLEZZA. Rivelazioni soprannaturali:... [ Continua a leggere ]
IL VANTO DI PAOLO DELLA SUA DEBOLEZZA. Rivelazioni soprannaturali:... [ Continua a leggere ]
NON È OPPORTUNO PER ME SENZA DUBBIO GLORIARMI. VERRÒ A VISIONI E RIVELAZIONI DEL SIGNORE.... [ Continua a leggere ]
HO CONOSCIUTO UN UOMO IN CRISTO PIÙ DI QUATTORDICI ANNI FA, (SE NEL CORPO, NON POSSO DIRLO; O SE FUORI DAL CORPO, NON POSSO DIRLO: DIO LO SA;) TALE RAGGIUNSE IL TERZO CIELO.... [ Continua a leggere ]
E HO CONOSCIUTO UN TALE UOMO, (SE NEL CORPO O FUORI DEL CORPO, NON POSSO DIRE: DIO LO SA;)... [ Continua a leggere ]
COME FU RAPITO IN PARADISO E UDÌ PAROLE INDICIBILI, CHE NON È LECITO A UN UOMO PRONUNCIARE.... [ Continua a leggere ]
DI UN TALE MI GLORIERÒ; EPPURE DI ME STESSO NON MI GLORIERÒ, MA DELLE MIE INFERMITÀ. Che compito sgradevole l'apostolo trovò questa questione di gloria a cui lo aveva spinto l'atteggiamento dei Corinzi, è qui di nuovo evidente: ho bisogno di gloria, anche se, in effetti, non è conveniente. Non di s... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ ANCHE SE DESIDERO GLORIARMI, NON SARÒ UNO STOLTO; POICHÉ DIRÒ LA VERITÀ; MA ORA MI ASTENGO, AFFINCHÉ NESSUNO PENSI A ME AL DI SOPRA DI CIÒ CHE VEDE CHE IO SIA, O CHE SENTE PARLARE DI ME.... [ Continua a leggere ]
Tribolazioni insolite:... [ Continua a leggere ]
E AFFINCHÉ NON FOSSI ESALTATO OLTRE MISURA PER L'ABBONDANZA DELLE RIVELAZIONI, MI FU DATA UNA SPINA NELLA CARNE, IL MESSAGGERO DI SATANA, PER SCHIAFFEGGIARMI, AFFINCHÉ NON FOSSI ESALTATO OLTRE MISURA.... [ Continua a leggere ]
PER QUESTO HO PREGATO TRE VOLTE IL SIGNORE CHE SI ALLONTANASSE DA ME.... [ Continua a leggere ]
ED EGLI MI DISSE: LA MIA GRAZIA TI BASTA; POICHÉ LA MIA FORZA È RESA PERFETTA NELLA DEBOLEZZA. MOLTO VOLENTIERI, QUINDI, MI GLORIERÒ PIUTTOSTO DELLE MIE INFERMITÀ AFFINCHÉ LA POTENZA DI CRISTO RIPOSI SU DI ME.... [ Continua a leggere ]
PERCIÒ MI COMPIACCIO DELLE INFERMITÀ, DEI RIMPROVERI, DELLE NECESSITÀ, DELLE PERSECUZIONI, DELLE ANGUSTIE PER AMORE DI CRISTO; PERCHÉ QUANDO SONO DEBOLE, ALLORA SONO FORTE. Paolo sottintende che ci sono altre cose, fatiche ed esperienze, di cui potrebbe benissimo fare oggetto di vanto: Perché se vo... [ Continua a leggere ]
SONO DIVENTATO UNO SCIOCCO NEL VANTARMI; MI AVETE OBBLIGATO; POICHÉ AVREI DOVUTO ESSERE LODATO DA TE; POICHÉ IN NULLA SONO DIETRO I PIÙ SOMMI APOSTOLI, ANCHE SE NON SONO NIENTE.... [ Continua a leggere ]
CIÒ CHE PAOLO SI ASPETTA DAI CORINZI. Il loro amore avrebbe dovuto lodarlo nel suo amore per loro:... [ Continua a leggere ]
IN VERITÀ, I SEGNI DI UN APOSTOLO SONO STATI OPERATI TRA VOI CON TUTTA LA PAZIENZA, NEI SEGNI, NEI PRODIGI E NELLE OPERE POTENTI.... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ IN CHE COSA SIETE STATI INFERIORI ALLE ALTRE CHIESE, SE NON CHE IO STESSO NON VI ERO GRAVOSO? PERDONAMI QUESTO TORTO!... [ Continua a leggere ]
ECCO, LA TERZA VOLTA SONO PRONTO A VENIRE DA TE; E NON TI SARÒ GRAVOSO; POICHÉ IO NON CERCO IL TUO; MA TU; PERCHÉ I FIGLI NON DEVONO FARE LA SCORTA PER I GENITORI, MA I GENITORI PER I FIGLI.... [ Continua a leggere ]
E MOLTO VOLENTIERI SPENDERÒ E SARÒ SPESO PER TE; SEBBENE QUANTO PIÙ TI AMO ABBONDANTEMENTE, TANTO MENO SARÒ AMATO.... [ Continua a leggere ]
MA SIA COSÌ, NON TI HO GRAVATO; TUTTAVIA, ESSENDO FURBO, TI HO BECCATO CON L'ASTUZIA. Paolo qui volge al loro biasimo il fatto di essersi vantato contro i Corinzi, dicendo che il fatto che si fosse reso così stolto, in una maniera che personalmente considera scandalosa, fu causato dall'aver omesso... [ Continua a leggere ]
TI HO FORSE GUADAGNATO DA QUALCUNO DI QUELLI CHE TI HO MANDATO?... [ Continua a leggere ]
Paolo spera in un edificante pentimento da parte dei Corinzi:... [ Continua a leggere ]
HO DESIDERATO TITO E CON LUI HO MANDATO UN FRATELLO. TITO TI HA GUADAGNATO? NON ABBIAMO CAMMINATO CON LO STESSO SPIRITO? NON ABBIAMO CAMMINATO NEGLI STESSI PASSI?... [ Continua a leggere ]
ANCORA, PENSI CHE CI SCUSIAMO CON TE? PARLIAMO DAVANTI A DIO IN CRISTO; MA FACCIAMO OGNI COSA, CARISSIMI, PER LA TUA EDIFICAZIONE.... [ Continua a leggere ]
POICHÉ TEMO DI NON TROVARTI, QUANDO VERRÒ, COME VORREI, E DI ESSERE TROVATO PER TE COME NON VORRESTI; PERCHÉ NON VI SIANO DIBATTITI, INVIDIE, IRE, LITI, MALDICENZE, BISBIGLI, GONFIORI, TUMULTI;... [ Continua a leggere ]
E AFFINCHÉ, QUANDO VERRÒ DI NUOVO, IL MIO DIO NON MI UMILIERÀ IN MEZZO A VOI, E CHE IO PIANGA MOLTI CHE HANNO GIÀ PECCATO E NON SI SONO PENTITI DELL'IMPURITÀ, DELLA FORNICAZIONE E DELLA LASCIVIA CHE HANNO COMMESSO. Paolo incontra i sospetti dei suoi nemici con domande dirette; poiché, proprio come... [ Continua a leggere ]