Apocalisse 9:1-4
IL SUONO DELLA QUINTA E DELLA SESTA TROMBA. La caduta della stella:... [ Continua a leggere ]
IL SUONO DELLA QUINTA E DELLA SESTA TROMBA. La caduta della stella:... [ Continua a leggere ]
E IL QUINTO ANGELO SUONÒ, E VIDI UNA STELLA CADERE DAL CIELO SULLA TERRA; EA LUI FU DATA LA CHIAVE DEL POZZO SENZA FONDO.... [ Continua a leggere ]
E APRÌ IL POZZO SENZA FONDO; E DALLA FOSSA SI LEVÒ UN FUMO COME IL FUMO DI UNA GRANDE FORNACE; E IL SOLE E L'ARIA SI OSCURARONO A CAUSA DEL FUMO DELLA FOSSA.... [ Continua a leggere ]
E DAL FUMO USCIRONO CAVALLETTE SULLA TERRA; EA LORO FU DATO POTERE COME HANNO POTERE GLI SCORPIONI DELLA TERRA.... [ Continua a leggere ]
E FU LORO COMANDATO CHE NON DANNEGGIASSERO L'ERBA DELLA TERRA, NÉ ALCUNA COSA VERDE, NÉ ALCUN ALBERO, MA SOLO QUEGLI UOMINI CHE NON HANNO IL SIGILLO DI DIO SULLA LORO FRONTE. Ecco un quadro che presenta straordinarie convulsioni nella natura per insegnare l'avvento di grandi sconvolgimenti nella Ch... [ Continua a leggere ]
E A LORO FU DATO CHE NON LI UCCIDESSERO, MA CHE FOSSERO TORMENTATI PER CINQUE MESI; E IL LORO TORMENTO ERA COME IL TORMENTO DI UNO SCORPIONE QUANDO COLPISCE UN UOMO.... [ Continua a leggere ]
La peste delle cavallette:... [ Continua a leggere ]
E IN QUEI GIORNI GLI UOMINI CERCHERANNO LA MORTE E NON LA TROVERANNO; E DESIDERERÀ MORIRE, E LA MORTE FUGGIRÀ DA LORO.... [ Continua a leggere ]
E LE FORME DELLE LOCUSTE ERANO COME CAVALLI PREPARATI ALLA BATTAGLIA; E SULLE LORO TESTE ERANO COME CORONE COME L'ORO, E LE LORO FACCE ERANO COME FACCE DI UOMINI.... [ Continua a leggere ]
E AVEVANO CAPELLI COME CAPELLI DI DONNE, E I LORO DENTI ERANO COME DENTI DI LEONI.... [ Continua a leggere ]
E AVEVANO DELLE CORAZZE, COME SE FOSSERO CORAZZE DI FERRO; E IL SUONO DELLE LORO ALI ERA COME IL SUONO DEI CARRI DI MOLTI CAVALLI CHE CORRONO IN BATTAGLIA.... [ Continua a leggere ]
E AVEVANO CODE SIMILI A SCORPIONI, E C'ERANO PUNGIGLIONI NELLE LORO CODE; E IL LORO POTERE ERA DI FERIRE GLI UOMINI PER CINQUE MESI.... [ Continua a leggere ]
E AVEVANO SOPRA DI LORO UN RE, CHE È L'ANGELO DELL'ABISSO, IL CUI NOME IN LINGUA EBRAICA È ABADDON, MA IN LINGUA GRECA HA IL SUO NOME APOLLION. Qui gli spiriti devastanti sono descritti in dettaglio. Di loro si dice anzitutto: E fu loro concesso che non li uccidessero, ma li torturassero per cinque... [ Continua a leggere ]
UN GUAIO È PASSATO; ED ECCO, D'ORA IN POI VENGONO ALTRI DUE GUAI.... [ Continua a leggere ]
Il suono della sesta tromba:... [ Continua a leggere ]
E IL SESTO ANGELO SUONÒ E UDII UNA VOCE DAI QUATTRO CORNI DELL'ALTARE D'ORO CHE È DAVANTI A DIO,... [ Continua a leggere ]
DICENDO AL SESTO ANGELO CHE AVEVA LA TROMBA: SCIOGLI I QUATTRO ANGELI CHE SONO LEGATI NEL GRAN FIUME EUFRATE.... [ Continua a leggere ]
E FURONO SCIOLTI I QUATTRO ANGELI, CHE FURONO PREPARATI PER UN'ORA E UN GIORNO E UN MESE E UN ANNO PER UCCIDERE LA TERZA ARTE DEGLI UOMINI.... [ Continua a leggere ]
E IL NUMERO DELL'ESERCITO DEI CAVALIERI ERA DI DUECENTOMILAMILA; E NE HO SENTITO IL NUMERO. L'apostolo inserisce qui un'osservazione che ha un significato profondo: Il primo guaio è passato; ecco, dopo questo vengono ancora due guai. Non ci sarà mai un tempo di pace e riposo completi per la vera Ch... [ Continua a leggere ]
E COSÌ VIDI IN VISIONE I CAVALLI E QUELLI CHE VI SEDEVANO SOPRA, CON CORAZZE DI FUOCO, DI GIACINTO E DI ZOLFO; E LE TESTE DEI CAVALLI ERANO COME TESTE DI LEONI; E DALLA LORO BOCCA USCIVA FUOCO, FUMO E ZOLFO.... [ Continua a leggere ]
L'ulteriore descrizione del veggente conferma questa interpretazione:... [ Continua a leggere ]
DA QUESTI TRE FU LA TERZA ARTE DEGLI UOMINI UCCISI, DAL FUOCO E DAL FUMO E DALLO ZOLFO CHE USCIVA DALLE LORO BOCCHE.... [ Continua a leggere ]
PERCHÉ IL LORO POTERE È NELLA LORO BOCCA E NELLA LORO CODA; POICHÉ LE LORO CODE ERANO SIMILI A SERPENTI, E AVEVANO TESTE, E CON ESSE FANNO MALE.... [ Continua a leggere ]
E IL RESTO DEGLI UOMINI CHE NON FURONO UCCISI DA QUESTE PIAGHE, MA NON SI PENTIRONO DELLE OPERE DELLE LORO MANI, DI NON ADORARE I DIAVOLI E GLI IDOLI D'ORO, E D'ARGENTO, E DI BRONZO, E DI PIETRA E DI LEGNO, CHE NÉ PUÒ VEDERE, NÉ UDIRE, NÉ CAMMINARE;... [ Continua a leggere ]
NÉ SI PENTIRONO DEI LORO OMICIDI NÉ DELLE LORO STREGONERIE NÉ DELLA LORO FORNICAZIONE NÉ DEI LORO FURTI. La descrizione delle grandi masse di cavalieri accresce l'effetto generale del brano, per sottolineare il terrore e la distruzione di questa grande piaga: E così ho visto i cavalli nella visione... [ Continua a leggere ]