Fino al sorgere del giorno, cioè quello dell'eternità, e le ombre, quelle di questo mondo presente con le sue molteplici afflizioni, fuggi via, volgiti, mio ​​Amato, per visitare e rimanere con la sposa, e sii come un capriolo o un giovane cervo sui monti di Bether, sui monti spaccati, simboli del vigore e della forza giovanile.

La Chiesa, avendo acquisito forza interiore attraverso le benedizioni del Vangelo, è ora pronta ad ascoltare la chiamata di Cristo. Ella lo vede avvicinarsi nel pieno vigore della sua potenza misericordiosa, viene a visitarla, a chiamarla a godere delle bellezze che ha preparato e ad essere attivo nel suo interesse. Le dice che il periodo delle afflizioni è per ora passato, che è sorto un nuovo e favorevole tempo di grazia.

Il suo invito e il suo appello sono rivestiti delle parole più dolci e seducenti, irresistibili per il cuore pieno di vera fede. E la Chiesa risponde invitando i propri membri, specialmente i suoi pastori e maestri, a fermare l'opera distruttiva dei falsi profeti, che si servono di ogni nuovo risveglio nella Chiesa per arrecare danno alla vite di Cristo. Allo stesso tempo la Chiesa afferma la sua fedeltà a Cristo e la sua fiducia nel suo amore e nella sua potenza, sapendo che la sua presenza misericordiosa è in mezzo ai suoi credenti. E tutto questo avviene nella certezza del ritorno finale del Signore per condurre la Sua sposa alle nozze eterne in cielo.

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