Farò inebriare di sangue le mie frecce e la mia spada divorerà la carne, una figura molto forte che denota il completo rovesciamento dei nemici; e che col sangue degli uccisi e de' prigionieri, dal principio delle vendette sul nemico, letteralmente, «dalla testa del nemico non barberata», si diceva di uno che possedeva forza vigorosa ed esibiva superba arroganza.

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