E i figli d'Israele videro il volto di Mosè, che la pelle del volto di Mosè risplendeva, lo splendore che si rinnovava ogni volta che Mosè appariva davanti al Signore. E Mosè si rimise il velo sulla faccia, finché entrò per parlare con lui. Questo splendore del volto di Mosè simboleggiava la gloria dell'ufficio mosaica, 2 Corinzi 3:5 se.

Poiché la Legge era la Parola di Dio, aveva anche una gloria. Ma la gloria dell'ufficio del Nuovo Testamento, quella del Vangelo, lo supera in bellezza. Perché la Legge è la lettera che uccide, ma il Vangelo è lo spirito che vivifica. E la gloria dell'Antico Testamento è passata, mentre la gloria del Vangelo rimane per sempre. Ogni timore e terrore è scacciato dal cuore dalle rassicuranti rassicurazioni del Vangelo, dalle sue promesse di vita e di salvezza.

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