Le navi di Tarsis cantavano di te nel tuo mercato, letteralmente: "erano le tue carovane", il tuo traffico, perché facevano sul mare quello che facevano le carovane sulla terraferma trasportando merci; e tu fosti ricostituito, sempre riccamente rifornito di beni, e reso molto glorioso in mezzo ai mari. Nota quanto è vivida la descrizione del profeta del commercio di Tiro, come presenta un quadro completo e concreto delle grandi rotte commerciali e dei principali articoli di fabbricazione di quei giorni. La descrizione della grandezza di Tiro, tuttavia, non serve che come ostacolo per far risaltare la sua caduta in modo ancora più evidente.

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