e Nahor visse, dopo aver generato Terah, centodiciannove anni e generò figli e figlie. Un attento confronto di questo elenco con la tavola genealogica di Genesi 5 mostra un accorciamento molto deciso della vita media dell'uomo dopo il Diluvio. Mentre Noè raggiungeva ancora l'età di 950 anni, l'età dell'uomo, con Arphaxad, scese sotto i 500 anni; anche questo fu ridotto, con Peleg, a 239 anni e con Nahor a 148 anni.

Nel breve spazio di otto generazioni, quindi, l'età media dell'uomo si è ridotta quasi al livello che ha mantenuto da allora. Ciò era dovuto in parte al cambiamento del clima sulla superficie terrestre, in parte al diverso modo di vivere.

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