Così Dio ha preso il bestiame di tuo padre e me lo ha dato. Giacobbe così confessa e riconosce con gratitudine che è stato il Signore a vegliare sui suoi interessi, a volgere in suo favore la cattiva intenzione e a moltiplicare quella parte del gregge che era stata riservata per il suo salario.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità