Genesi 39:1-6
GIUSEPPE TROVA FAVORE CON POTIFAR... [ Continua a leggere ]
GIUSEPPE TROVA FAVORE CON POTIFAR... [ Continua a leggere ]
E Giuseppe fu condotto in Egitto; e Potifar, ufficiale del faraone, capitano delle guardie, egiziano, lo comprò dalle mani degli Ismaeliti, che l'avevano condotto laggiù. L'affermazione di Genesi 37:36 viene qui ripetuta, poiché la storia di Giuseppe è ora ripresa. Fu venduto come schiavo a Potifar,... [ Continua a leggere ]
E il Signore era con Giuseppe, ed era un uomo prospero; ed era in casa del suo signore, l'Egiziano. Giuseppe, nei suoi doveri di schiavo domestico di Potifar, era fedele, e perciò godeva del favore e dell'assistenza del Signore: segnale di buona fortuna accompagnò tutta la sua opera.... [ Continua a leggere ]
E il suo padrone vide che il Signore era con lui e che il Signore faceva prosperare nelle sue mani tutto ciò che faceva. Non ci volle molto perché Potifar si accorgesse che il rapido aumento della sua prosperità era da attribuire a Giuseppe e alla benedizione del Signore sulla fedeltà di quest'ultim... [ Continua a leggere ]
E Giuseppe trovò grazia ai suoi occhi e lo servì; e lo costituì custode della sua casa, e gli mise in mano tutto ciò che aveva. Naturalmente, il fatto della sua crescente prosperità indusse Potifar a guardare con favore al suo nuovo schiavo, che fu sempre disponibile e fedele al suo servizio, e così... [ Continua a leggere ]
E avvenne dal tempo in cui lo aveva costituito sorvegliante nella sua casa e su tutto ciò che aveva, che il Signore benedisse la casa dell'Egiziano per amore di Giuseppe; e la benedizione del Signore era su tutto ciò che aveva nella casa e nel campo. Non solo Giuseppe mostrò una splendida capacità e... [ Continua a leggere ]
un. E LASCIÒ TUTTO CIÒ CHE AVEVA NELLE MANI DI GIUSEPPE; E NON SAPEVA NULLA DI CIÒ CHE AVEVA, TRANNE IL PANE CHE MANGIAVA. La fiducia di Potifar in Giuseppe era così assoluta che mise nelle sue mani tutta la sua attività e non si occupò di nessuna parte della sua gestione. Era solo interessato e pre... [ Continua a leggere ]
E avvenne dopo queste cose che la moglie del suo padrone gettò gli occhi su Giuseppe; e lei disse: Sdraiati con me. Con persuasioni lussuriose, continuate per qualche tempo, cercò di indurlo a commettere fornicazione.... [ Continua a leggere ]
JOSEPH FUGGE DALLA TENTAZIONE... [ Continua a leggere ]
Ma egli rifiutò e disse alla moglie del suo padrone: Ecco, il mio padrone non sa CIÒ CHE È CON ME IN CASA, E HA AFFIDATO TUTTO CIÒ CHE HA NELLE MIE MANI;... [ Continua a leggere ]
non c'è nessuno in questa casa più grande di me; né mi ha trattenuto nulla all'infuori di te, perché tu sei sua moglie; come posso dunque fare questa grande malvagità e peccare contro Dio? Giuseppe adduceva tre ragioni per cui era obbligato a essere disobbediente alla moglie del suo padrone: sarebbe... [ Continua a leggere ]
E avvenne, mentre ella parlava giorno dopo giorno a Giuseppe, che egli non le diede ascolto di mentire accanto a lei o di stare con lei. Distolse risolutamente la faccia dalla tentazione, organizzò il suo lavoro in modo da non essere mai solo con lei, il che significava una continua battaglia con la... [ Continua a leggere ]
E avvenne in questo tempo che Giuseppe entrò in casa per fare i suoi affari, venne un giorno in cui venne a casa per sbrigare il suo lavoro; E LÀ DENTRO NON C'ERA NESSUNO DEGLI UOMINI DELLA CASA. Probabilmente era per sua disposizione che tutti i domestici erano assenti in quel momento.... [ Continua a leggere ]
ED ELLA LO AFFERRÒ PER LA VESTE, afferrò saldamente la sua veste, DICENDO: STENDITI CON ME; voleva prendere con la forza ciò che non poteva ottenere con i suoi suggerimenti lussuriosi. E LE LASCIÒ IN MANO LA VESTE, FUGGÌ E LO FECE USCIRE. Preferiva la fuga con la perdita del suo vestito e del suo bu... [ Continua a leggere ]
E avvenne, quando vide che egli aveva lasciato la sua veste nelle sue mani, e fuggì fuori,... [ Continua a leggere ]
GIUSEPPE ACCUSATO E IMPRIGIONATO... [ Continua a leggere ]
ch'ella chiamò gli uomini della sua casa e parlò loro, dicendo: Vedete, egli ha condotto da noi un ebreo per deriderci. La concupiscenza della moglie di Potifar fu mutata in odio. Dal momento che non riuscì ad avere la sua volontà, decise di vendicarsi. Sebbene il suo attacco a Giuseppe fosse avvenu... [ Continua a leggere ]
e avvenne, quando udì che alzavo la voce e gridavo, che mi lasciò la sua veste! e fuggì, e lo fece uscire. Disse la sua bugia in modo così abilmente che si preoccupò persino di affermare che Giuseppe aveva lasciato la sua veste "al suo fianco" invece che "nella sua mano", poiché quest'ultima espress... [ Continua a leggere ]
E depose la sua veste presso di lei finché il suo signore non tornò a casa.... [ Continua a leggere ]
Ed ella gli parlò secondo queste parole, dicendo: Il servo ebreo che ci hai condotto è venuto da me per deridermi;... [ Continua a leggere ]
e avvenne, mentre alzavo la voce e gridavo, che egli lasciò la sua veste con me e fuggì fuori. Poteva simulare una femminilità indignata e innocente tanto più facilmente poiché sapeva che uno schiavo non poteva testimoniare da solo. Nella sua audacia quasi rimprovera Potifar di aver messo in pericol... [ Continua a leggere ]
E avvenne, quando il suo padrone udì le parole di sua moglie che ella gli rivolse, dicendo: In questo modo mi ha fatto il tuo servo; che la sua ira era accesa. Che sospettasse in una certa misura o meno il vero stato delle cose, c'era solo una strada aperta per il marito arrabbiato.... [ Continua a leggere ]
E il padrone di Giuseppe lo prese e lo mise in prigione, luogo dove erano legati i prigionieri del re; ed era lì in prigione. Il giovane innocente è stato rinchiuso nella prigione di stato, dove sono stati rinchiusi i prigionieri del re, i criminali contro lo stato. Così tanti cristiani innocenti so... [ Continua a leggere ]
Ma il Signore era con Giuseppe, gli mostrò misericordia e gli fece grazia agli occhi del guardiano della prigione. I cuori degli uomini sono nelle mani del Signore, ed Egli può guidarli come fiumi d'acqua. Fu la misericordia del Signore che assicurò a Giuseppe il favore del carceriere, egli stesso u... [ Continua a leggere ]
E il guardiano della prigione affidò nelle mani di Giuseppe tutti i prigionieri che erano nella prigione; e qualunque cosa facessero là, lui ne era l'autore. Sebbene lo stesso Giuseppe fosse un prigioniero, la fiducia che il carceriere aveva in lui era così grande che gli diede la responsabilità di... [ Continua a leggere ]
IL CUSTODE DELLA PRIGIONE NON BADAVA A NULLA CHE FOSSE SOTTO LA SUA MANO, riguardo a tutte le cose che ci si aspettava da lui riponeva implicita fiducia in Giuseppe; POICHÉ IL SIGNORE ERA CON LUI E CIÒ CHE FECE, IL SIGNORE LO FECE PROSPERARE. Con la coscienza pulita e dalla loro parte il favore del... [ Continua a leggere ]