e la coppa del Faraone era nelle mie mani; e presi l'uva, la spremetti nella coppa del faraone e diedi la coppa nelle mani del faraone. Era un sogno molto vivido, in cui eventi normalmente di lunga durata venivano compressi insieme nello spazio di pochi istanti. La vite era prima del maggiordomo, i suoi tre tralci crescevano, sembrava che i boccioli sbocciassero, che maturassero in bacche, in uva.

E avendo in mano il calice del re, pigiava subito l'uva e offrì al re il calice col succo, compiendo così l'opera che aveva sempre fatto.

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