La parola che il profeta Geremia comandò a Seraia, figlio di Neria, figlio di Maaseia, evidentemente fratello di Baruc, quando andò con Sedechia, re di Giuda, piuttosto, "a favore di Sedechia", in un'ambasciata per lui, in Babilonia nel quarto anno del suo regno, sei anni prima che Gerusalemme fosse distrutta dai Babilonesi. E questo Seraia era un principe tranquillo, letteralmente "principe del luogo di riposo", cioè maresciallo della carovana, colui che aveva il comando del viaggio.

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