Commento popolare di Kretzmann
Giobbe 3:6
Quanto a quella notte, si impossessi di essa, l'oscurità eterna la tenga in suo possesso; non si unisca ai giorni dell'anno, anzi, «non si rallegri della sua esistenza tra i giorni dell'anno», come uno di una gioiosa truppa di notti che marcia in processione scintillante; che non entri nel numero dei mesi, va omesso e dimenticato, in quanto assolutamente detestabile.