Ho peccato; che cosa ti farò, o Tutore degli uomini? Il pensiero è veramente condizionale: se ho peccato, quale male potrebbe colpirti con ciò; quale danno sarebbe arrecato alla tua grande gloria e maestà! Perché mi hai posto come un segno contro di te, un bersaglio, o un segno, per ogni colpo, in modo che io sia un peso per me stesso, che il Signore stesso cercherà di scrollarsi di dosso?

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