Commento popolare di Kretzmann
Isaia 3:7
in quel giorno, rifiutandosi di prendere su di sé questo obbligo, giurerà, dicendo, gridando ad alta voce per protesta, non sarò un guaritore, nel tentativo di salvare il naufragio; poiché in casa mia non c'è né pane né vestito, egli è povero e cencioso come gli altri; non fate di me un sovrano del popolo, anzi, con maggiore enfasi: "Non mi farete un sovrano". L'intera descrizione espone la disintegrazione, la decadenza, delle nazioni che precedono la fine.