Come una gru o una rondine, così parlavo, piangevo come una colomba, mormorando e gemendo con note querule, con suoni spezzati espressivi di dolore; i miei occhi mancano di guardare in alto, con dolorosa brama, e tuttavia si elevano al Signore. O Signore, sono oppresso, come un debitore stremato dai suoi creditori; impegnarsi per me, letteralmente, "sii sicuro di me", in modo che sia liberato da questa oppressione.

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