Isaia 46:7

Lo portano, sollevando il loro idolo dal luogo dov'era stato gettato, sulla spalla, lo portano e lo collocano al suo posto, sul piedistallo, nella nicchia a lui destinata, ed egli sta in piedi, una cosa morta incapace spostare; dal suo posto non si toglierà; sì, uno griderà a lui, confidando di ottenere aiuto dall'idolo, ma non si può rispondere né salvarlo, l'adoratore che ripone la sua fiducia in lui, fuori dalla sua afflizione. Così l'impotenza, il nulla, degli idoli si ripropone al popolo.