V. 1. MEGLIO UN BOCCONE SECCO, senza nemmeno il vino consueto o
l'aceto diluito, E CON ESSO TRANQUILLITÀ, armonia tra tutti quelli a
tavola, CHE UNA CASA PIENA DI SACRIFICI, una grande quantità di carne
e altri cibi sontuosi serviti a pasti sacrificali, CON LITIGI, odio
scoppiato in liti, essendo qu... [ Continua a leggere ]
V. 2. UN SERVO SAGGIO AVRÀ IL DOMINIO SU UN FIGLIO CHE FA VERGOGNA,
l'erede degenerato e dissoluto della casa, che sperpera la sua
fortuna, diventando povero fino al punto di servitù forzata, mentre
l'ex schiavo, con diligenza e parsimonia, diventerebbe padrone, E
AVRÀ PARTE DELL'EREDITÀ TRA I FRATE... [ Continua a leggere ]
V. 3. L' affinatore È PER L'ARGENTO E LA FORNACE PER L'ORO, la loro
natura e purezza in entrambi i casi essendo messa in evidenza dal
processo a cui sono sottoposti; MA IL SIGNORE METTE ALLA PROVA I
CUORI, saggiando il valore sia della loro natura che dei loro
contenuti, conoscendo anche i desideri... [ Continua a leggere ]
V. 4. UN MALVAGIO PRESTA ATTENZIONE ALLE LABBRA FALSE, letteralmente:
"La malvagità si occupa delle labbra della violenza", poiché la
menzogna, l'inganno e la violenza concordano con i sentimenti di un
cuore malvagio; E UN BUGIARDO PRESTA ORECCHIO A UNA LINGUA CATTIVA,
trovando il suo piacere in dis... [ Continua a leggere ]
V. 5. CHI SCHERNISCE IL POVERO, trattandolo con disprezzo a causa
della sua umile posizione, RIMPROVERA IL SUO CREATORE, perché il
Signore ha dato al povero il suo rango nella vita; E COLUI CHE SI
RALLEGRA DELLE CALAMITÀ, rallegrandosi per le disgrazie che accadono
ad altri, NON SARÀ IMPUNITO. cfr P... [ Continua a leggere ]
V. 6. I FIGLI DEI BAMBINI SONO LA CORONA DEI VECCHI, è una
benedizione del Signore e una fonte di onore e orgoglio per i capelli
grigi se vedono la loro progenie alla terza generazione, perché la
felicità della generazione più giovane è riflesso nella vita dei
più anziani; E LA GLORIA DEI FIGLI SONO... [ Continua a leggere ]
V. 7. LA PAROLA ECCELLENTE, LA PAROLA fine e quella alta, in modo
presuntuoso e dittatoriale, non diventano sciocchi; TANTO MENO LE
LABBRA BUGIARDE SONO UN PRINCIPE, perché la vera nobiltà non avrà
nulla a che fare con l'inganno e le parole scaltre.... [ Continua a leggere ]
V. 8. UN DONO È COME UNA PIETRA PREZIOSA, letteralmente, "pietra di
bellezza", di grazia incantevole, AGLI OCCHI DI CHI LO POSSIEDE,
essendo apparentemente il riferimento al caso di colui che è
stimolato dalla prospettiva di un ricco dono o una tangente e quindi
lavora con tutta la maggiore serietà;... [ Continua a leggere ]
V. 9. CHI COPRE UNA TRASGRESSIONE, in modo gentile e caritatevole,
evitando la diffusione di notizie cattive, CERCA L'AMORE,
esercitandolo in modo appropriato; MA CHI RIPETE UNA COSA, riferendosi
continuamente a certe trasgressioni, mantenendone vivo il ricordo,
facendo puntare il dito con disprezzo... [ Continua a leggere ]
V. 10. UNA RIPRENSIONE ENTRA DI PIÙ NEL SAGGIO, fa un'impressione
più profonda e duratura, ha conseguenze migliori, DI CENTO PERCOSSE
IN UNO STOLTO, perché lo stolto è insensibile e non può essere
influenzato.... [ Continua a leggere ]
V. 11. L'UOMO MALVAGIO CERCA SOLO LA RIBELLIONE, cioè colui che si
ribella al Signore nella trasgressione volontaria della Sua Legge ha
in mente il male; PERCIÒ CONTRO DI LUI SARÀ MANDATO UN MESSAGGERO
CRUDELE, cioè il male sarà punito con severità inesorabile.... [ Continua a leggere ]
V. 12. CHE UN ORSO DERUBATO DEI SUOI CUCCIOLI INCONTRI UN UOMO
PIUTTOSTO CHE UNO STOLTO NELLA SUA FOLLIA, perché uno stolto maligno
è una minaccia maggiore per la società e l'umanità in generale di
un orso arrabbiato.... [ Continua a leggere ]
V. 13. CHI RICOMPENSA IL MALE CON IL BENE, in eccesso di
ingratitudine, IL MALE NON SI ALLONTANI DALLA SUA CASA, poiché la
sventura è la pena di tali atti di vile ingratitudine.... [ Continua a leggere ]
V. 14. L'INIZIO DELLA CONTESA È COME QUANDO SI FA USCIRE L'ACQUA,
come l'irruzione delle acque attraverso una diga o una diga; non si sa
mai a quale proporzione crescerà il diluvio; QUINDI INTERROMPI LA
CONTESA PRIMA CHE VENGA INTROMESSA, cessa prima che il male sia
iniziato; poiché, come nel caso d... [ Continua a leggere ]
V. 15. COLUI CHE GIUSTIFICA L'EMPIO E COLUI CHE CONDANNA IL GIUSTO,
con un totale disprezzo delle esigenze della giustizia, ANCHE LORO
SONO ENTRAMBI ABOMINIO PER IL SIGNORE, Dio considera entrambi i casi
con uguale disprezzo.... [ Continua a leggere ]
V. 16. PERCHÉ C'È UN PREZZO NELLE MANI DI UNO STOLTO PER OTTENERE
SAGGEZZA, credendo che il denaro comprerà conoscenza o oro terreno,
intendimento, VISTO CHE NON HA CUORE PER ESSA? questo fatto è la vera
difficoltà per quanto riguarda lo stolto e lo esclude dalla vera
saggezza.... [ Continua a leggere ]
V. 17. UN AMICO AMA IN OGNI TEMPO, la buona volontà tra i compagni è
costante sempre, sempre allo stesso livello, E UN FRATELLO NASCE PER
L'AVVERSITÀ, oppure, ma il fratello nasce dall'avversità, perché è
in tali momenti che l'amicizia e il giusto rapporto fraterno ricevano
la loro prova.... [ Continua a leggere ]
V. 18. UN UOMO PRIVO DI INTELLIGENZA, privo di buon senso, BATTE LE
MANI, impegnando stupidamente se stesso ei suoi beni, E DIVENTA
GARANTE IN PRESENZA DELL'AMICO. cfr Proverbi 6:1 ; Proverbi 11:15 .... [ Continua a leggere ]
V. 19. AMA LA TRASGRESSIONE COLUI CHE AMA LA CONTESA, poiché una
disposizione litigiosa è di solito combinata con la malvagità del
cuore; E COLUI CHE ESALTA LA SUA PORTA CERCA LA DISTRUZIONE, assumendo
l'aria dei ricchi costruendo un'alta porta alla sua casa, invitando
così gelosia e inimicizia e po... [ Continua a leggere ]
V. 20. CHI HA UN CUORE PERVERSO, uno che è perverso e malizioso, NON
TROVA IL BENE, non prospererà mai; E COLUI CHE HA UNA LINGUA
PERVERSA, una lingua ribelle, che non è coerente, ma si snoda e si
contorce per adattarsi all'occasione, CADE NEL MALE, precipitandosi in
una meritata punizione.... [ Continua a leggere ]
V. 21. CHI GENERA UNO STOLTO LO FA CON SUO DOLORE, è molto sfortunato
avere uno stolto per suo figlio; E IL PADRE DELLO STOLTO NON HA GIOIA.
Proverbi 10:1 ; Proverbi 18:13 .... [ Continua a leggere ]
V. 22. UN CUORE ALLEGRO FA BENE COME UNA MEDICINA, L' allegria fa bene
alla salute; MA UNO SPIRITO AFFRANTO, afflitto da dolore e angoscia,
INARIDISCE LE OSSA, togliendo il midollo stesso e la forza dal corpo.... [ Continua a leggere ]
V. 23. UN UOMO MALVAGIO PRENDE UN DONO DAL SENO, piuttosto, "un regalo
dal seno", uno dato di nascosto e di nascosto, "l'empio riceverà",
PER PERVERTIRE LE VIE DEL GIUDIZIO, che essendo oggetto di tangenti.... [ Continua a leggere ]
V. 24. LA SAPIENZA È DAVANTI A CHI HA INTENDIMENTO, gli è
vicinissima, lo guida e lo dirige sempre, conducendolo sempre per una
determinata strada; MA GLI OCCHI DI UNO SCIOCCO SONO AI CONFINI DELLA
TERRA, impegnati con cose in una lontana e ombrosa distanza, i suoi
pensieri vagano senza una meta pre... [ Continua a leggere ]
V. 25. IL FIGLIO STOLTO È UN DOLORE PER SUO PADRE, causandogli dolore
e cordoglio, E AMAREZZA PER COLEI CHE LO HA PARTORITO, per la
vessazione che causa.... [ Continua a leggere ]
V. 26. INOLTRE, PUNIRE IL GIUSTO NON È BENE, è contro i principi di
giustizia che i giusti sopportino qualsiasi tipo di punizione, NÉ
PERCUOTERE PRINCIPI PER EQUITÀ, percuotendo il nobile contrario al
diritto, con la pretesa di diritto e giustizia per dispensare
apertamente l'ingiustizia.... [ Continua a leggere ]
V. 27. CHI HA CONOSCENZA RISPARMIA LE SUE PAROLE, è cauto nel
parlare, si astiene dalla loquacità; E UN UOMO DI INTELLIGENZA È DI
SPIRITO ECCELLENTE, anzi, colui che è di temperamento tranquillo, un
uomo che ha sempre se stesso in mano, mostra che la menzogna è
sensata.... [ Continua a leggere ]
V. 28. ANCHE UNO STOLTO, QUANDO TACE, È CONSIDERATO SAGGIO, E CHI
CHIUDE LE LABBRA È CONSIDERATO UOMO DI INTELLIGENZA, essendo questo
un monito per lo stolto almeno ad astenersi dal far conoscere la sua
mancanza di saggezza e così da mantenere una reputazione di buon
senso, se non può fare altro.... [ Continua a leggere ]