V. 1. NON ESSERE INVIDIOSO CONTRO GLI UOMINI MALVAGI, desiderando la
loro compagnia a causa della loro apparente prosperità e buona
fortuna, NÉ DESIDERARE DI STARE CON LORO, di essere uno di loro, di
essere accettato nei loro ranghi. cfr Proverbi 23:17 .... [ Continua a leggere ]
V. 2. POICHÉ IL LORO CUORE STUDIA LA DISTRUZIONE, MEDITANO
costantemente sull'oppressione e la violenza, E LE LORO LABBRA PARLANO
DI MALIZIA, il loro scopo espresso è quello di danneggiare gli altri.... [ Continua a leggere ]
V. 3. MEDIANTE LA SAGGEZZA SI COSTRUISCE UNA CASA, non solo
l'abitazione, ma gli occupanti della casa essendo inclusi nella
designazione, E COMPRENDENDOLA SI STABILISCE, solo in questo modo si
ottiene una casa nel vero senso della parola;... [ Continua a leggere ]
V. 4. E PER CONOSCENZA LE CAMERE SARANNO RIEMPITE DI TUTTE LE
RICCHEZZE PREZIOSE E PIACEVOLI, parole che descrivono non un avaro
accaparramento di denaro, ma una condizione della famiglia che parla
di una prosperità confortevole.... [ Continua a leggere ]
V. 5. UN UOMO SAGGIO È FORTE, pieno di forza, esercita una potente
influenza; SÌ, UN UOMO DI CONOSCENZA, uno che fa uso della giusta
circospezione e cautela, ACCRESCE LA FORZA, sviluppa ed estende la sua
influenza, fa uso del suo potere nel modo giusto.... [ Continua a leggere ]
V. 6. POICHÉ CON UN SAGGIO CONSIGLIO FARAI LA TUA GUERRA, LA PORTERAI
avanti verso una questione di successo, E IN UNA MOLTITUDINE DI
CONSIGLIERI, tutti i quali danno buoni consigli, C'È SICUREZZA, le
cose sicuramente andranno avanti favorevolmente. cfr Proverbi 20:18 ;
Proverbi 11:14 ; Proverbi 15:... [ Continua a leggere ]
V. 7. LA SAGGEZZA È TROPPO ALTA, del tutto irraggiungibile, PER UNO
STOLTO; NON APRE LA BOCCA ALLA PORTA, non può essere consultato dai
capi della città mentre deliberano sul bene della comunità, essendo
il loro luogo di riunione alla porta della città o immediatamente
all'interno della porta, dove... [ Continua a leggere ]
V. 8. COLUI CHE ESCOGITA DI FARE IL MALE, con il quale è evidente il
male e l'ingiustizia, che è il maestro della malvagità, SARÀ
CHIAMATO PERSONA MALIZIOSA, la sua cattiva reputazione sarà presto
ben stabilita.... [ Continua a leggere ]
V. 9. IL PENSIERO DELLA STOLTEZZA, letteralmente, «la meditazione
della follia», È PECCATO, cioè anche quando la follia cerca di
compiere qualcosa con prudente riflessione, il risultato è lo stesso,
una trasgressione della santa Legge di Dio, E IL LO SCHERNO È UN
ABOMINIO PER GLI UOMINI, la sua deri... [ Continua a leggere ]
V. 10. SE SVIENI NEL GIORNO DELL'AVVERSITÀ, in tempi in cui l'ansia e
l'angoscia sembrano ostacolare il progresso, LA TUA FORZA È POCA,
perché è necessario mantenere il coraggio, sviluppare il coraggio
morale e la capacità di resistenza, per eseguire qualcosa di utile
nella vita.... [ Continua a leggere ]
V. 11. SE TI ASTIENI DAL CONSEGNARE COLORO CHE SONO TRASCINATI A
MORTE, piuttosto: "Libera coloro che sono condotti a morte" E COLORO
CHE SONO PRONTI PER ESSERE UCCISI, l'appello essendo rivolto
particolarmente a coloro che hanno assistito alle opere dei religiosi
fanatici, che allora, come oggi, si... [ Continua a leggere ]
V. 12. SE DICI: ECCO, NON LO SAPEVAMO, colui che si rivolge cercando
di sanarsi la coscienza con una scusa povera, NON LO CONSIDERA COLUI
CHE MEDITA IL CUORE? E COLUI CHE CUSTODISCE LA TUA ANIMA, familiare
con i pensieri più intimi della mente, NON LO SA? E NON RENDERÀ A
CIASCUNO SECONDO LE SUE OPER... [ Continua a leggere ]
V. 13. FIGLIO MIO, MANGIA IL MIELE PERCHÉ È BUONO, E IL FAVO, CHE È
DOLCE AL TUO GUSTO, questo monito figurativo serve a introdurre la
lode della bellezza e gradevolezza della vera sapienza.... [ Continua a leggere ]
V. 14. COSÌ SARÀ PER LA TUA ANIMA LA CONOSCENZA DELLA SAPIENZA, DEL
tutto gradevole e piena di ricco nutrimento e perciò degna di essere
acquisita; QUANDO L'AVRAI TROVATA, ALLORA CI SARÀ UNA RICOMPENSA E LA
TUA ASPETTATIVA NON SARÀ INTERROTTA, il futuro mostrerà che
l'acquisizione della saggezza è v... [ Continua a leggere ]
V. 15. NON ASPETTARE, O UOMO MALVAGIO, con l'intenzione di compiere
malizia e malizia, CONTRO LA DIMORA DEL GIUSTO; NON ROVINARE IL SUO
LUOGO DI RIPOSO, dove conduce una vita tranquilla e pacifica in tutta
pietà e onestà;... [ Continua a leggere ]
V. 16. POICHÉ UN GIUSTO CADE SETTE VOLTE, perché spesso le sventure
sembrano escluderlo, ne ha la sua parte piena, E SI RIALZA DI NUOVO,
dotato di nuova forza dal Signore; MA GLI EMPI CADRANNO NEL MALE,
inciamperanno nella distruzione, essendo il loro destino una sventura
eterna.... [ Continua a leggere ]
V. 17. NON RALLEGRARTI, con gioia maligna, QUANDO IL TUO NEMICO CADE,
E IL TUO CUORE NON SI RALLEGRI QUANDO INCIAMPA, poiché il piacere del
dolore altrui è altrettanto deplorevole quanto la violenza diretta,... [ Continua a leggere ]
V. 18. AFFINCHÉ IL SIGNORE NON LO VEDA E GLI DISPIACCIA, come tutte
le prove di malizia sono da cacciare da fare, E DISTOGLIE DA LUI LA
SUA IRA, cioè dal nemico, la sua punizione colpisce invece la persona
di spirito maligno.... [ Continua a leggere ]
V. 19. NON TI PREOCCUPARE A CAUSA DEGLI UOMINI MALVAGI, infuriati
dall'invidia a causa della loro apparente fortuna, NÉ ESSERE
INVIDIOSO DEI MALVAGI, LA cui prosperità sembra spesso così grande;... [ Continua a leggere ]
V. 20. POICHÉ NON CI SARÀ RICOMPENSA PER L'UOMO MALVAGIO, non avrà
futuro o fine fortunati; LA CANDELA DEGLI EMPI SARÀ SPENTA, quadro di
eventuale infelicità e distruzione.... [ Continua a leggere ]
V. 21. FIGLIO MIO, TEMI IL SIGNORE E IL RE, governo stabilito dal
Signore, 1 Pietro 2:17 ; Romani 13:1 , E NON IMMISCHIARSI CON QUELLI
CHE SONO DATI AL CAMBIAMENTO, quelli che sono sempre insoddisfatti del
governo e quindi progettano sempre rivoluzioni;... [ Continua a leggere ]
V. 22. PER LA LORO CALAMITÀ, la sventura mandata loro da Dio,
SORGERÀ ALL'IMPROVVISO, colpendoli con inaspettata subitaneità; E
CHI CONOSCE LA ROVINA DI ENTRAMBI? Perché coloro che si ribellano
contro il governo costituito ed esistente si ribellano in tal modo
contro il Signore.... [ Continua a leggere ]
V. 23. QUESTE COSE APPARTENGONO ANCHE AI SAPIENTI, i proverbi, o
massime, ora seguenti, sono attribuiti ai sapienti, da questo punto
fino alla fine del capitolo. NON È BENE AVERE RISPETTO DELLE PERSONE
IN GIUDIZIO, letteralmente, "osservare i volti", cioè essere
parziali, non importa per quale motiv... [ Continua a leggere ]
V. 24. CHI DICE ALL'EMPIO: TU SEI GIUSTO, emettendo un verdetto in
favore del colpevole, LO MALEDIRÀ IL POPOLO, poiché la perversione
della giustizia, anche in un solo caso, colpisce il benessere di
tutti, le NAZIONI LO DETESTANO;... [ Continua a leggere ]
V. 25. MA SARÀ DILETTO PER COLORO CHE LO RIMPROVERANO, i giudici che
fanno il loro dovere di punire i malfattori saranno ricompensati E UNA
BUONA BENEDIZIONE VERRÀ SU DI LORO, poiché il Signore stesso
dispensando ricchi e molteplici doni della sua bontà e misericordia.... [ Continua a leggere ]
V. 26. OGNI UOMO BACERÀ LE SUE LABBRA CHE DIA UNA RISPOSTA GIUSTA,
anzi: «Un bacio sulle labbra dà a chi restituisce parole
piacevoli», cioè una risposta fedele e favorevole, specialmente
davanti a un tribunale , è come una piacevolissima carezza.... [ Continua a leggere ]
V. 27. PREPARA IL TUO LAVORO ALL'ESTERNO E RENDILO ADATTO A TE NEL
CAMPO, coltivando la terra e lavorando prima per una messe abbondante;
E POI COSTRUISCI LA TUA CASA, che include la costituzione di una
famiglia e di una casa, il riassunto è: provvedi prima il necessario,
poi le comodità.... [ Continua a leggere ]
V. 28. NON ESSERE TESTIMONE CONTRO IL TUO PROSSIMO SENZA MOTIVO, senza
ragione e necessità, per pura animosità; E NON INGANNARE CON LE TUE
LABBRA, piuttosto sotto forma di una domanda: "E dovresti praticare
l'inganno con le tue labbra?" un modo molto enfatico di rimproverare
tale intenzione.... [ Continua a leggere ]
V. 29. NON DIRE, LO FARÒ A LUI COME HA FATTO A ME, il desiderio di
vendetta che governa le sue azioni; RENDERÒ ALL'UOMO SECONDO LA SUA
OPERA. Cfr Matteo 5:43 ; Romani 12:17 .... [ Continua a leggere ]
V. 30. ANDAI PRESSO IL CAMPO DELL'INDOLENTE, dove poteva ben osservare
l'effetto dell'indolenza, E PRESSO LA VIGNA DELL'UOMO PRIVO DI SENNO,
troppo pigro per lavorare perché privo di sapienza;... [ Continua a leggere ]
V. 31. ED ECCO, ERA TUTTO COPERTO DI SPINE, l'intero campo, per
mancanza di coltivazione, aveva prodotto erbacce nocive, E LE ORTICHE
NE AVEVANO COPERTO LA FACCIA, E IL SUO MURO DI PIETRA ERA STATO
ABBATTUTO, altro segno di totale negligenza.... [ Continua a leggere ]
V. 32. ALLORA LO VIDI E LO CONSIDERAI BENE, osservando la lezione
insegnata da quel campo negletto; L'HO GUARDATO E HO RICEVUTO
ISTRUZIONI, enunciando l'ammonimento trasmesso dalla scena della
desolazione in una massima per gli altri.... [ Continua a leggere ]
V. 33. EPPURE UN PO' DI SONNO, UN PO' DI SONNO, UN PO' DI PIEGARE LE
MANI PER DORMIRE, essendo questo il pensiero che governa le azioni
degli indolenti;... [ Continua a leggere ]
V. 34. COSÌ VERRÀ LA TUA POVERTÀ COME UNO CHE VIAGGIA, E LA TUA
MANCANZA, il bisogno di denaro e di tutto il necessario per vivere,
COME UN UOMO ARMATO, letteralmente, "uno armato di scudo". cf Proverbi
6:10 .... [ Continua a leggere ]