Salmi 26:6

Mi laverò le mani nell'innocenza, le parole riferite ad un atto simbolico, dichiarando una persona pulita da comportamenti vili ed empi, anche all'atto di sacerdoti che erano obbligati a lavarsi prima di portare le offerte al culto pubblico; così circonderò il tuo altare, o Signore, essendo privilegiato, come puro e pio di cuore, per svolgere il servizio dei sacerdoti di Geova, essendo questa la condizione in cui Dio si aspetta che sia il cuore di ogni credente;