Se considero l'iniquità nel mio cuore, se si fosse reso consapevolmente colpevole di una trasgressione, il Signore non mi ascolterà; poiché il peccato consapevole e deliberato esclude il peccatore dalla comunione con Dio; è impossibile per una persona gravata da un tale senso di colpa pregare in modo gradito al Signore;

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